Scemato un po’ fascino dei talk show come “Ballarò”, “L’Infedele” e “Annozero” considerati oramai stancanti, troppo volgari, rissosi e monotoni ecco che davanti al piccolo schermo la famiglia italiana ritrova il gusto di trascorrere una serata tutta divano e tv. Spettacoli che conciliano le esigenza di grandi e piccini, di intellettuali e non. E’successe lo scorso anno con il “Vieni via con me” dell’accoppiata Fazio - Saviano, ed è accaduto lunedì sera, per lo show “Il più grande spettacolo dopo il week end” con Fiorello. Ma non basta ci sono anche gli appuntamenti con Checco Zalone e Maurizio Crozza, rispettivamente con “Resto umile world show” e “Italialand – Nuove attrazioni”Un fenomeno tutto legato al successo dei varietà e dei loro conduttori.
Analizzare questo boom è il tema della puntata di Tv talk, lo show magazine condotto da Massimo Bernardini che ospita uno dei padri della Tv, colui che ha sdogananto i politici portandoli nei salotti degli italiani: Maurizio Costanzo, che alla domanda, di cosa ne pensa dello stile Monti, risponde: ” Mario Monti sa parlare, non ammicca, non si ferma e siccome non deve prendere voti, parla normalmente. Si fa capire dalla gente. Non dice quanto sono bravo o quanto faccio per te elettore. Spiega i provvedimenti senza confondere, tecnico o no il politico dovrebbe rispondere a domande che riguardano il suo lavoro, se diventa rissa non va bene”.



E’ una televisione che chiede lo svago, che vuole evadere dalle preoccupazioni e dalla routine quotidina, compito non facile. Tutti e tre comunque hanno i tratti caratteristici per fare uno show in prima serata e coi tempi che corrono far passare una serata in “allegria”a tanti, non è da poco.






