A Natale vi avevo proposto queste tortine salate con una fantastica briseè con farina di orzo e farcitura di patate e topinambur, ma con questo tubero – da me conosciuto ma mai trovato prima – ho provato a fare anche una semplice pasta, accompagnandolo con salsiccia fresca (di Monte S. Biagio) e rendendo tutto cremoso con della crescenza.
Dopo questi due tentativi molto apprezzati, posso quindi tranquillamente annoverare il topinambur tra gli ingredienti da ricomprare e con cui sperimentare ancora nuovi piatti.
Che poi, è anche conosciuto per le sue proprietà di ridurre il colesterolo e per stabilizzare la concentrazione del glucosio nel sangue e dell’acido urico… dopo le feste non guasta.
Certo magari abbinato alla salsiccia non dà il meglio di sè nella riduzione del colesterolo… però magari gli effetti si bilanciano!
In questo piatto ho utilizzato olio extravergine d’oliva Dante.
Ingredienti per 3 porzioni:
- 150 g di topinambur
- 150 g di salsiccia fresca
- 3 cucchiai di crescenza
- 250 g di gnocchetti sardi
- mezza cipolla, sale, olio extravergine d’oliva
- mezzo bicchiere di vino bianco
Ho tritato la cipolla, quindi l’ho messa in una padella antiaderente con olio extravergine d’oliva e l’ho lasciata imbiondire.
Nel frattempo, ho sbucciato il topinambur e l’ho tagliato a dadini molto piccoli (ho letto che ne aumenta la digeribilità), aggiungendoli alla cipolla e lasciando cuocere insieme a un dito di acqua (o brodo vegetale se ne avete) finchè non si è ammorbidito.
A metà cottura, ho aggiunto anche la salsiccia, privata del budello e sbriciolata, e il vino bianco, portando tutto a cottura.
Ho lessato la pasta in abbondante acqua salata, quindi l’ho scolata ben al dente e messa nella padella insieme al condimento con un mestolo di acqua di cottura e la crescenza, finendo la cottura e mantecando.
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