Golden Globe 2015: la grande serata di Fargo, The Affair e Transparent

Ai Golden Globe 2015, per quanto riguarda le sezioni televisive, è stata la grande nottata di Fargo, The Affair e Transparent. Due premi per uno, non fan male a nessuno. Beh, veramente a qualcuno un po’ di male l’hanno fatto. Lo sconfitto di lusso della serata dei Golden Globe è stato True Detective. La splendida serie crime è stata indicata da molte riviste e molti siti specializzati, tra cui anche noi di Oggi al cinema, come la migliore proposta dell’annata televisiva appena terminata, eppure la Hollywood Foreign Press Association, l’associazione della stampa estera di Hollywood che decide i Golden Globe, ha preferito premiare Fargo. La serie tv tratta dalla pellicola dei fratelli Coen è anch’essa un prodotto di enorme qualità, però resta il rammarico di vedere a mani vuote una produzione epocale, destinata a lasciare il suo segno molto a lungo, come la prima stagione di True Detective. Niente da fare nemmeno per Matthew McConaughey, che si è visto sfuggire il premio di migliore attore andato nelle mani di Billy Bob Thornton, sempre del “rivale” Fargo.Per la HBO è stata davvero una serata da dimenticare. L’altra grande sconfitta della serata è infatti stata Frances McDormand della splendida mini-serie Olive Kitteridge, la favorita della vigilia che si è vista portare via il premio di miglior attrice in una mini-serie/film tv dalla Maggie Gyllenhaal della soporifera The Honourable Woman. Fa piacere vedere premiata una giovane attrice fino ad ora parecchio sottovalutata come la Gyllenhaal, meno vederla premiata per una serie così poco entusiasmante. Con True Detective, Olive Kitteridge e pure Girls a secco e The Leftovers manco nominato, l’unico Golden Globe alle produzioni HBO è arrivato allora grazie al toccante film tv The Normal Heart, con un visibilmente emozionato Matt Bomer che è salito sul palco a ritirare il premio come miglior attore non protagonista in una serie, mini-serie o film per la tv e ha ringraziato tra gli altri suo marito, il pubblicitario Simon Halls. Migliore attrice non protagonista è invece risultata l’affascinante inglese Joanne Froggatt di Downton Abbey.Nella categoria di miglior serie drama dell’anno c’è stato spazio per una sorpresa inaspettata e parecchio piacevole. Il Golden Globe è andato a The Affair, l’unica novità presente nella cinquina, capace di sbaragliare la concorrenza dei già affermati e plurinominati House of Cards, Game of Thrones, Downton Abbey e The Good Wife. Una vera boccata d’aria fresca che ha soffiato anche sulla rivelazione Ruth Wilson, premiata come migliore attrice protagonista. Il premio di consolazione a House of Cards è arrivato con l’award di migliore attore protagonista in una serie drama sollevato da Kevin Spacey, che ha aperto il suo discorso di ringraziamento con un battagliero: “Questo è solo l’inizio della mia vendetta”, visto che è stato premiato per la prima volta ai Golden Globe dopo 8 nomination.Novità anche per quanto riguarda le commedie. Il titolo di migliore attrice protagonista in una serie comedy è andato alla giovane rivelazione Gina Rodriguez di Jane the Virgin, ma il vero trionfatore in questa sezione è stato Transparent. La serie trasmessa dal servizio in streaming di Amazon ha vinto il Golden Globe come miglior serie comedy dell’anno e come miglior attore protagonista, grazie al formidabile e “transformista” Jeffrey Tambor, che nel suo discorso ha ringraziato anche la comunità transgender. Delusione invece per Orange Is the New Black che su tre nomination non ha portato a casa nemmeno un premio. Ai Golden Globe 2015, almeno per quanto concerne le categorie tv, hanno dunque vinto le novità e le sorprese. Il rammarico, e pure molto forte, rimane però per aver visto una serie formidabile come True Detective del tutto a bocca asciutta. Sarà per il prossimo anno?Qui di seguito trovate il riepilogo di tutti i Golden Globe 2015 assegnati nelle sezioni televisive.Miglior serie tv drammatica The AffairMiglior serie tv commedia TransparentMiglior miniserie o film per la tv FargoMiglior attore in una serie tv commedia Jeffrey Tambor per TransparentMiglior attore in una serie tv drammatica Kevin Spacey per House of CardsMiglior attrice in una miniserie o film per la tv Maggie Gyllenhaal per The Honourable WomanMiglior attore in una miniserie o film per la tv Matt Bomer per The Normal HeartMiglior attrice in una serie tv commedia Gina Rodriguez per Jane the VirginMiglior attore in una miniserie o film per la tv Billy Bob Thornton per FargoMiglior attrice non protagonista in una serie tv Joanne Froggatt per Downton AbbeyMiglior attrice in una serie tv Ruth Wilson per The Affairdi Marco Goi per Oggialcinema.net