Magazine Attualità

Goodbye Sarah...

Creato il 07 ottobre 2010 da Simonettha

sarahscazzi

Ieri notte non potevo smettere di ascoltare la radio perchè stavano parlando della ragazzina che incontro ogni giorno per i corridoi della scuola, parlavano della biondina che abita al piano di sotto, parlavano di mia sorella....parlavano di me! Sarah Scazzi era esattamente come qualunque ragazzina della sua età. Viveva in un paesino sperduto, padre e fratello abitavano a Milano, la mamma le vietava internet e la faceva uscire con ragazzi molto più grandi di lei. Sarah era una fan di Avril Lavigne e in camera sua aveva lo stesso poster che ho io. Sarah è morta per colpa di un uomo che l'ha vista crescere, un vecchio "zurrone", porco, pedofilo, maiale e ignorante: suo zio! Il fratello di Sarah è stato ospite de "La vita in diretta" insieme al padre e, al posto di essersi precipitato dalla mamma, era lì che a tratti sembrava giustificare quel porco dello zio. La cugina di Sarah pretende che il padre abbia la punizione che si merita. Ci sarebbero tantissime altre cose da dire, tante cose che non tornano e che non sono normali. Ieri notte pensavo a Sarah, pensavo a quella campagna desolata dove il suo giovane corpo ha trascorso 42 lunghi giorni. Sarah è morta così com'è vissuta: sola! Posso capirla, posso comprendere i suoi stati d'animo, il suo sentirsi imprigionata in quel luogo, chiunque riesce a mettersi nei suoi panni ed è palese che questa storia parli di tutti i giovani del 2010 che si sentono soli o peggio...sono davvero soli. Giovani che in internet trovano la loro unica via di fuga, giovani che, come Sarah, hanno tanti progetti, quelli stessi proggetti che Sarah non potrà realizzare più. Ciao, Sarah.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :