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Graffe di Carnevale

Da Cuochiperpassione @CuochixPassione

Dopo le Chiacchere è la volta delle Graffe di carnevale, una ricetta tipicamente napoletana, rimarrete conquistati per la morbidezza dell’impasto, più leggere grazie alle patate e alle lievitazioni, rispetto alle nostre frittelle.

Certo il procedimento richiede tempo e pazienza, ma vi assicuro che se seguirete la ricetta passo passo avrete delle gustose e soffici graffe che non potrete dimenticare!!

Graffe di Carnevale

Ingredienti per circa 30-40 graffe:

500 g di Farina
200 g di Patate
100 g di Burro
3 Uova
100 ml di Latte
90 gr di Zucchero
15 gr di Lievito di Birra
1 Limone, solo la SCORZA grattugiata
1 pizzico di Sale

Zucchero semolato, di canna o a velo per la copertura

Preparazione:

Fate lessare le patate con la buccia in acqua bollente per 35-40 minuti, oppure, come ho fatto io, cuocetele al vapore per 15 minuti.
Fatele intiepidire e sbucciatele, quindi passatele nello schiacciapatate.

Fate intiepidire il latte e scioglietevi il lievito di birra, quindi unite 100 gr di farina, lasciate riposare per 30 minuti nella ciotola coperta con pellicola trasparente, vedrete che si gonfierà.

Nella planetaria mettete 300 gr di farina, unite il composto con il lievito, aggiungete le uova, lo zucchero ed il sale, impastate a velocità media.

Ora aggiungete il burro a pezzetti, le patate schiacciate, la farina rimanente e la scorza di limone grattugiata, impastate ancora a velocità media, fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.

Lasciate l’impasto nella planetaria, coperto per 10 minuti, quindi impastate di nuovo per 1 minuto a velocità bassa.

Coprite l’impasto con un canovaccio e lasciate lievitare in luogo caldo per 1 ora e 1/2, deve raddoppiare il volume.

Trascorso il tempo di lievitazione, sulla spianatoia infarinata dividete l’impasto in piccole palline e rotolatele fino a formare un cilindro di circa 2 cm. di spessore.
Create tanti rotolini lunghi circa 12 cm. ed uniteli per le due estremità dando la forma di ciambella, le estremità si devono incrociare, tipo taralli (io l’ho saputo dopo, da un amico napoletano, per questo le mie sono tonde, voi incrociatele per avere la vera graffa!).

Man mano che le preparate, disponetele sulla spianatoia abbastanza distanziate tra loro, copritele con un canovaccio e fatele lievitare nuovamente fino a che raddoppieranno di volume, circa 1 ora.

In una padella mettete abbondante olio di semi, le graffe non devono toccare il fondo della padella, immergete le ciambelle e fatele dorare bene da entrambi i lati.

Scolate le graffe con una paletta per fritti e mettetele ad asciugare su carta da cucina.

Passatele nello zucchero che preferite e servite.


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