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Gramigna Prosciutto di Praga , Panna e paprika dolce

Da Monia
Gramigna Prosciutto di Praga , Panna e paprika dolce


INGREDIENTI (per 4 persone):
500 gr. di pasta di Gragnano tipo Gramigna 100 g di prosciutto di Praga tagliato a fette spesse 50 g di olio evo , una confezione di panna da cucina , sale, pepe,un cucchiaio di paprika dolce grana grattugiato, 60 gr di Taleggio
Mettiamo a bollire una capiente pentola di acqua ; nel frattempo , un una padella facciamo rosolare il prosciutto di Praga  (che avremo precedentemente ridotto a dadolini) in un po di olio evo .Una volta rosolato aggiungiamo la panna , la paprika saliamo e pepiamo . Appena l'acqua bolle caliamo la pasta che scoleremo un po al dente per finire la cottura all'interno della padella con il nostro sugo . Aggiungiamo un mestolino di acqua di cottura della pasta nella padella e facciamo andare a fuoco molto lento . Buttiamo la pasta dentro il sugo e facciamola saltare per qualche minuto mantecandola con il Taleggio fatto a piccoli dadini ed il grana grattugiato . Impiattiamo la pasta finendola con un po di paprika dolce , un filo di olio evo e una macinata di pepe nero fresco .
Curiosità: Il Prosciutto di Pragaè un prodotto tipico della città di Trieste. Il segreto della ricetta sta nella cottura, che avviene in speciali forni ad aria calda, e nell'affumicatura con legno di faggio a fine cottura . Inoltre è certificato per l'assenza di fonti di glutine e pertanto riporta il marchio Spiga Sbarrata, concesso dall'Associazione Italiana Celiachia ; non contiene poi derivati del latte ed è quindi adatto anche a chi soffre di questa intolleranza alimentare . La panna da cucina è un alimento che va usato con parsimonia nella nostra dieta sia per il contenuto di colesterolo che di grassi . Io però sconsiglio di sostituirla con le panne vegetali per la solo motivazione salutistica, perché ci sono diversi miti da sfatare ; questa viene ottenuta da oli raffinati tramite procedimenti chimici ed il risultato finale porta comunque ad un valore in calorie del prodotto uguale a quello della panna normale . E' vero che non contiene colesterolo ma contiene molto grassi saturi che comunque lo innalzano . Quindi meglio usare più raramente e meno panna normale che usare spesso panna vegetale .Anche se in pasticceria , la panna che si monta, rende meglio ed è più areosa quella vegetale rispetto a quella di latte ma questo è un discorso che esula dall'aspetto salutistico .

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