Magazine Scienze
I fondali attorno alla penisola antartica potrebbero presto essere presi d'assalto da un'orda di granchi invasori, potenzialmente in grado di distruggere il delicato ecosistema marino sud-polare.
Se poi consideriamo che non si tratta di piccoli granchietti inoffensivi, ma degli enormi granchi giganti, il problema si fa più importante.
Il granchi gigante, chiamato anche re granchio, è un gruppo di specie di crostacei di grandi dimensioni, il cui carapace può raggiungere i 28 centimetri di diametro, con zampe lunghe quasi un metro.
In alcune zone del mondo, come nel mare di Barents, il granchio gigante (in particolare gli esemplari appartenenti alla specie Paralithodes camtschaticus) è considerato una specie altamente invasiva, sia per il numero in crescita sia per la sua voracità. Questo granchio si nutre pratiamente di tutto ciò che gli capita a tiro, e in alcune regioni del mondo avanza con una rapidità pari a 50 chilometri ogni anno.
La penisola antartica è una delle località della Terra che si stanno riscaldando più velocemente rispetto al resto del mondo. Negli ultimi 60 anni, la temperatura dell'aria è aumentata di 6 gradi, mentre quella dell'oceano di circa 1°C.
Questo aumento della temperatura non ha solo l'effetto di favorire lo scioglimento dei ghiacci, ma consente a creature marine che generalmente vivono in acque più calde di spostarsi verso sud.
I granchi, in particolare, sono incapaci di processare il magnesio nel loro sangue se la temperatura è troppo bassa. Vanno in uno stato di torpore, che si riflette sulla capacità di movimento di questi crostacei. Dato che assumono il magnesio dall'acqua di mare, non c'è alcun limite ai loro spostamenti se non la temperatura dell'acqua.
La rompighiaccio Oden svedese e il vascello scientifico Nathaniel B. Palmer hanno condotto una ricerca della durata di due mesi nei pressi della penisola antartica, scoprendo centinaia di granchi in movimento verso le acque costiere occidentali.
Gli ecosistemi dei fondali antartici sono particolarmente delicati e vulnerabili all'attacco dei granchi giganti per via del fatto che sono oltre 40 milioni di anni che le creature marine antartiche si sono adattate ad una vita priva di predatori dotati di chele.
"Le comunità della piattaforma antartica sono piuttosto uniche" spiega Sven Thatje, biologo dell'Università di Southampton e capo del tema scientifico a bordo della rompighiaccio. "E' il risultato di decine di milioni di anni di evoluzione in isolamento". Ci sono, per esempio, molluschi dotati di conchiglie meno spesse del normale, dato che non hanno predatori come i granchi in grado di frantumarle. O vermi tubolari, stelle marine e altri molluschi che non hanno sviluppato alcuna difesa.
"Lungo la penisola antartica occidentale abbiamo trovato una vasta popolazione lungo circa 30 miglia. Era abbastanza impressionante" dice Thatje. "Il ritmo dei cambiamenti che stiamo osservando qui in Antartide, il più remoto continente del pianeta, è piuttosto allarmante".
"Se si guarda al trend di riscaldamento della penisola" spiega Rich Aronson, professore del Florida Institute of Technology e membro del team di ricerca, "ci si sarebbe aspettato che i granchi potessero tornare in Antartide tra 40-50 anni. Ma boom, sono già qui. Questo è l'ultimo sistema marino incontaminato sulla Terra, e potrebbe essere distrutto".
King Crabs Invade Antarctic Waters
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Cronache lunari
Gervaso di Canterbury e la Luna fiammeggianteCratere Giordano Bruno«In questo anno, nella domenica prima della festa di S. Giovanni Battista, dopo il tramonto,... Leggere il seguito
Da Giovanniboaga
ASTRONOMIA, RICERCA, SCIENZE -
Contemporaneità ed emancipazione psico-spirituale: nuove inquisizioni e nuove...
Di LENI REMEDIOSParte Prima“It is the first responsibility of every citizen to question authority”Benjamin Franklin“If you are not able to throw away a... Leggere il seguito
Da Criticaimpura
CULTURA, SCIENZE, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
Philae update
Le ultime novità sul lander, specialmente quelle riportate stamane al Paris Air Show Come già illustrato in un precedente articolo, Rosetta ha ristabilito i... Leggere il seguito
Da Aliveuniverseimages
ASTRONOMIA, RICERCA, SCIENZE -
New Horizons: ultime correzioni di rotta
La sonda americana aggiusta il tiro a 1 mese dal fatidico incontro con Plutone... Negli ultimi giorni, il team New Horizons ( NH) della NASA ha eseguito una... Leggere il seguito
Da Aliveuniverseimages
ASTRONOMIA, RICERCA, SCIENZE -
Si conclude la missione 'Futura' di Samantha Cristoforetti
L'astronauta Terry Virts della NASA, il cosmonauta Anton Shkaplerov dell'agenzia spaziale russa Roscosmos e l'astronauta italiana dell'ESA, Samantha... Leggere il seguito
Da Aliveuniverseimages
ASTRONOMIA, RICERCA, SCIENZE -
Energia 2014: i dati di un anno importante
La pubblicazione ieri delle più recenti statistiche energetiche della BP consente di fare il punto sull’andamento energetico del 2014. Leggere il seguito
Da Valtercirillo
ECOLOGIA E AMBIENTE, SCIENZE