Il grano saraceno (Fagopyrum esculentum) è una specie di piante a fiore appartenente alla famiglia delle Polygonaceae. Il nome scientifico Fagopyrum deriva dalla combinazione del latino fagus (faggio), per via degli acheni triangolari simili a quelli delle faggiòle, e dal greco piròs (frumento). È una pianta erbacea, annuale, compie il suo ciclo biologico in 80-120 giorni. Raggiunge un’altezza che varia, a seconda delle varietà, dai 60 ai 120 centimetri.
Per le sue caratteristiche nutrizionali e l’impiego alimentare, questo vegetale è stato sempre collocato commercialmente tra i cereali, pur non appartenendo il grano saraceno alla famiglia delle Gramineae, in quanto il termine cereale non è botanico e scientifico bensì merceologico e letterario.
Si consuma nelle minestre, specialmente di verdure e, in forma di farina, per la polenta saracena, crespelle e la preparazione della pasta alimentare (famosi i pizzoccheri e le manfrigole della Valtellina, la soba giapponese e i bliny (блины) russi) o anche come porridge come la kasha della cucina slava e per la preparazione di dolci o biscotti.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 G Pasta Tipo Bucatini
– 500 G Polpa Di Pomodoro
– 200 G Funghi
– 30 G Burro
– 2 Melanzane
– 2 Spicchi Aglio
– Alcune Foglie Basilico
– Alcune Foglie Salvia
Procedimento:
Pelare le melanzane, farle a fettine e metterle per 1/2 ora a fare l’acqua, pulire i funghi e farli a dadini. Versare in un tegame 1/2 dl d’olio, unire l’aglio, la salvia ed il basilico e farli leggermente imbiondire fuoco moderato, aggiungere la polpa di pomodoro tritata, condire con sale e pepe e far cuocere per circa 20 minuti. Friggere le melanzane, in un altro recipiente far dorare in poco olio i funghi, condirli con sale e pepe e farli cuocere unendo un po’ di acqua calda. Lessare i bucatini, condirli con burro e parmigiano e mescolare bene; ricoprirli poi con le melanzane, i funghi e la salsa di pomodoro.