Il primo ministro greco, Alexis Tsipras, sarà in visita ufficiale a Mosca il prossimo 8 aprile, su invito del presidente russo, Vladimir Putin; a riferirlo è l’agenzia Reuters, basandosi su una fonte vicina al governo di Atene. L’incontro tra Tsipras e Putin era già stato programmato, e la notizia aveva fatto discutere, anche se la data fissata era il 9 maggio.
Il premier greco, leader del partito di estrema sinistra Syriza, il quale ha vinto le elezioni politiche del 25 gennaio scorso con un largo vantaggio sugli sfidanti, ha sin dall’inizio dimostrato, guidando un paese sul limite della bancarotta, di essere un avversario delle politiche europee di austerità oltre che delle sanzioni emanate contro la Russia, decise in seguito alle politiche aggressive di quest’ultima contro l’Ucraina.
Il suo futuro incontro con Putin non sarà quindi sicuramente visto di buon occhio da Bruxelles; sono già diversi infatti gli esempi di partiti e organizzazioni che, con i finanziamenti provenienti da Mosca, hanno dato il via a politiche anti-europee all’interno dell’Unione, e la possibilità che un governo bisognoso di fondi, quale è quello di Atene, riceva denaro dal Cremlino in cambio di un appoggio in sede europea è un’eventualità da non escludere.
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