Magazine Diario personale

Green Hill: allevati per morire

Creato il 02 maggio 2012 da Amoon74to @mondogaio

Green Hill: allevati per morire

Lo confesso, fino a qualche tempo fa non conoscevo questo luogo. Devo ringraziare un amico di Facebook, Eduardo, che tempo fa mise come immagine del profilo alcune candele con la scritta "Green Hill" sollevando in me non poca curiosità.

Qualche giorno fa alcuni animalisti sono entrati nell'azienda di Montichiari, Green Hill, liberando alcuni animali presenti nell'area: si tratta di cani beagle, fatti nascere dall'azienda e allevati con l'unico scopo di ammazzarli.

E' crudo detto così, ma è la verità: la Green Hill, che fa capo ad una multinazionale americana, alleva cucciolate di cani per poi venderli per vivisezionali e chissà quali altri esperimenti.

Sabato scorso un gruppo di animalisti è entrato nel centro liberando 25 esemplari di Beagle: colti in flagranza di reato gli attivisti sono stati arrestati. Un paio di giorni di carcere certo (oggi sono stati scarcerati) ma come me anche molti titolati giornalisti si chiedono: che senso ha nell'Italia della mafia, nell'Italia dove le carceri scoppiano di detenuti, nell'Italia dell'indulto, mettere in carcere persone non armate che hanno come colpa aver liberato degli animali?
Dalla parte della Green Hill anche alcune associazioni come Federfauna che condanna la violazione continua delle leggi perpetrata dagli attivisti "La Green Hill conduce un'importante attività per il progresso scientifico e per migliorare la salute degli animali e delle persone".

Già le persone: ma è vero che occorrono dei cani e in generale cavie per testare prodotti medico farmaceutici? La direttiva europea fissa regole per la sperimentazione (tipo l'anestesia per gli animali che oggi non è prevista!!) ma l'Italia, che deve ancora ratificarla, può essere più severa vietando la sperimentazione sugli animali.

Il prossimo 8 maggio si celebrerà la giornata mondiale contro Green Hill: si è scelto l'8 maggio perchè è il giorno in cui il Parlamento dovrebbe riunirsi per recepire la direttiva europea.
La direttiva non è la soluzione, lo Stato Italiano può legiferare con norme più restrittive: ricordo che la sperimentazione sugli animali, ancorchè da provare come efficacia, è fatta non solo per scopi medici ma anche per testare cosmetici. Questo ha senso? Io credo che ci siano alternative per cui...se la pensate come me vi invito a segnalare sul vostro blog o come ritenete il banner qui sotto che avrà il link al movimento contro Green Hill.

OPERAZIONE

Perchè la civiltà di un Paese si misura anche vedendo come tratta gli essere più deboli, animali compresi.

Amoon


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :