Greg rucka: "quando gli autori sono trattati come prodotti monouso e interscambiabili, il lavoro ne esce svilito"

Greg Rucka

Dopo aver pubblicamente dichiarato di aver chiuso con le Big Two, Greg Rucka ha evidentemente una gran voglia di togliersi qualche sassolino dalle scarpe e spiegare ai lettori le ragioni della sua decisione. Già in passato Rucka aveva messo alla berlina il sistema produttivo di Marvel e DC (ve ne avevo parlato QUI) e aveva dichiarato tutta la sua soddisfazione nell'aver compiuto la scelta di lavorare solo su produzioni creator owned (QUI); adesso, nel corso di una intervista rilasciata al sito Kotaku.com, chiarisce quale deve essere il tipo di rapporto tra casa editrice, editor e autori... e lo fa senza mezze misure:
"Se tratti male degli autori di talento, non otterrai che fumetti di merda. E' un fatto semplice. Se siete contenti di leggere fumetti di merda, be' credo che questa cosa non vi preoccupi. Se invece vi va di leggere dei fumetti di qualità con personaggi che amate, allora la cosa vi dovrebbe interessare eccome. Non si ottiene un buon lavoro da persone che si sentono sulla graticola, quando non vi è alcuna garanzia per la continuità del loro lavoro o nessuna fiducia in quello che fanno. Rispettare il loro talento, rispettare quello che è il loro contributo ai personaggi e collaborare con loro. I fumetti, per loro stessa natura, sono un mezzo di che si esprime attraverso la collaborazione. Quando gli scrittori e i disegnatori sono trattati come se fossero oggetti monouso e interscambiabili, il loro lavoro ne esce svilito. Il tutto si riduce a cosa volete davvero comprare con i vostri soldi. Se volete continuare a comprare della merda, allora il messaggio che state inviando è che la merda vende, così molta altra merda inonderà il mercato".

Una vignetta tratta da Lady Sabre
web-series realizzata in coppia con Rick Burkett