Magazine Attualità

Guerra tra Movimento 5 Stelle e Napolitano su riforme

Creato il 25 ottobre 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online
Guerra tra Napolitano e Movimento 5 Stelle sulle riforme, mentre anche la Lega Nord rifiuta la convocazione al Colle.

Photo credit: torre.elena / Flickr / CC BY-SA 2.0.

È guerra aperta tra Napolitano e il Movimento 5 Stelle sulla questione della legge elettorale. Dopo il vertice tra il presidente della Repubblica e la maggioranza di governo, Beppe Grillo ha deciso di non partecipare a incontri con Napolitano sul tema delle riforme. Ma non è solo il Movimento 5 Stelle a snobbare gli inviti del Colle; anche la Lega Nord ha deciso di seguire la stessa linea, adducendo come motivo del rifiuto le “convocazioni frettolose” che non sono piaciute affatto al Carroccio, come spiega Bitonci, che aggiunge però: “chiediamo al presidente della Repubblica di essere ricevuti in delegazione completa, con il nostro segretario Maroni e non insieme al resto dell’opposizione con la quale non ci riconosciamo. Abbiamo nostre proposte da rappresentare che sono lontane mille miglia da quelle di Sel o M5S”. Con la Lega Nord quindi si configurerebbe una “riapertura dei rapporti” con il Colle e una convocazione di una delegazione a parte rispetto all’opposizione.  Ma tornando al Movimento 5 Stelle, sono continuate le polemiche con Napolitano in merito alla convocazione. Anche il Movimento di Grillo, come la Lega Nord, non ha apprezzato la convocazione considerata “tardiva” e attuata solo a cose fatte. Grillo avrebbe inoltre aggiunto ai suoi: “basta con un presidente che rappresenta solo chi gli pare, ignorando i 9 milioni di italiani che ci hanno votato”. In appoggio alle parole di Grillo, è arrivata anche la posizione condivisa in una nota congiunta dei capigruppo del Movimento 5 Stelle al Senato, Paola Taverna, e alla Camera, Alessio Villarosa, hanno ribadito: ”non andremo perché non siamo né in una monarchia assoluta, né in una repubblica presidenziale”. Tensione quindi sempre più alta tra Napolitano e Movimento 5 Stelle, dopo la richiesta dei grillino di avviare le procedure di impeachment, cosa che ha fatto salire la tensione anche nella maggioranza, soprattutto da parte del Pd. Il sindaco di Firenze e candidato alla segreteria Matteo Renzi ha difeso il presidente della Repubblica: “se avesse convocato solo la maggioranza non sarebbe stato bello. Siccome ha convocato anche l’opposizione, svolge il suo ruolo”.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :