Una delle categorie di Champagne più apprezzate sono i Blanc de Blancs, ovvero quelli prodotti dalle sole uve bianche, cioè lo Chardonnay. La settimana scorsa ho pubblicato la classifica dei migliori blanc de blancs dell’annata 2002, un’annata magica, straordinaria per gli chardonnay con prospettive ottime per la loro durata nel tempo. Ora proviamo a ripartire dalla base dell’annata 2002 ma aggiungendo anche diverse categorie di Champagne con altri millesimi, quelli vinificati oppure affinati in legno( per chi ama i gusti più decisi e complessi), oppure quello non dosati, categoria che si sta affermando sempre di più.
BLANC DE BLANCS
18/20 AGRAPART ET FILS Venus 2005
Un ottimo naso dai sentori di limone e gesso. Bocca cremosa, piena, sottolineata da una tensione giusta con una trama salina importante. Un vino magnifico ottimo per la tavola ma dotato di potenziale per durare nel tempo, anche se la generosità del millesimo lo rende appetibile da subito.
18/20 KRUG Clos du Mesnil 2000
Ottimo colore giallo oro molto marcato. Il naso è già sorprendentemente aperto, con una apertura aromatica molto importante che ha la capacità di restare uguale per altri dieci anni. L’acidità in bocca è ben integrata come raramente in un Clos du Mesnil. Ottima struttura e materia. Millesimo meno elegante rispetto ad altri.
18/20 DEUTZ Amour de Deutz 2002
Naso fine, aperto. Stessa sensazione in bocca molto costruita e sottilmente tannica, ottima acidità inglobata nella materia. Grande potenziale.
17,5 JACQUES SELOSSE les Carelles
Chardonnay proveniente da Mesnil sur Oger. Il colore è quasi un bronzo dorato. il naso è molto potente, complesso, evoca il curry. In bocca siamo davanti all’emozione dei grandi Chardonnays della Borgogna, segnate da note saline tipiche del terroir di Mesnil. Un palato addolcito dalla maturità ed il segno dell’affinamento in legno. Gli manca solamente un pizzico ( più) di tensione tipica del terroir di Mesnil. Degorgè gennaio 2010.
17,5/20 TAITTINGER Comtes de Champagne 2002
Naso espressivo, finemente vanigliato e molto grillè. Un volume di bocca molto generoso all’attacco seducente con il suo dosaggio morbido. Finisce sulla zuccherosità dello Chardonnay maturo. Avremmo amato un pizzico di “energia” in più. In commercio si trova ancora il millesimo 2000, 16/20 molto inferiore rispetto all’annata 2002
17/20 AGRAPART ET FILS Extra Brut l’Avizoise
Ancora timido, il naso è in contrasto con una materia vinosa e saporita, dall’effervescenza ben calibrata che rende il vino molto elegante. Scoppiettante, evolverà con classe
16,5/20 AR LENOBLE Grand Cru Les Aventures
E’ un blanc de blancs prodotto con tre grande annate complementari: 1996,2000 e 2002. Naso che ricorda le scorze di arancio candite. Bocca cremosa, bollicine molto fini, una tensione media ( tipica di Chouilly), sensibile, si apre su aromi di agrumi e di funghi.
17/20 JAQUESSON Dizy Corne Bautray 2002
Un colore denso che resta chiaro, un naso di nocciole, di frutta in acquavite, poi floreale.Tonico in bocca, alla bollicina fine, all’acidità solida ed alla tensione molto persistente. Bottiglia da dimenticare in cantina per almeno 5 anni. Ottimo anche Avize Champ Cain 2002( 16,5/20) più pronto rispetto al Dizy, ma meno profondo.
16,5/20 POL ROGER Blanc de Blancs 2000
La freschezza e la vivacità, si distingue per la sua caratteristica elegante, aerea e dritta. Aromi di limone e burro, questo 2000 ci sveglia ancora le papille. Ottima bottiglia
16,5/20 RUINART Dom Ruinart 2002
Naso con aromi di torrefazione segnato da note di riduzione su lieviti. Struttura intensa e densa. Manca di tensione per il suo millesimo. Persistente con un retro olfatto molto complesso
16/20 BILLECART SALMON Blanc de Blancs 1999
Al naso questo vino sorprende per la sua freschezza floreale. L’effervescenza è ancora aggressiva Maturo esprime una potenza elegante. La struttura è gessosa nel finale. ottima materia che invecchierà con stile.
16/20 DELAMOTTE Blanc de Blancs 2002
Ottimo assemblage puro Cote des Blancs, ancora segnato da un dosaggio caramello-burro salato, offre una tensione superiore. Di buona struttura, persiste su note fresche. Da bere o da invecchiare: a proprio gradimento
BLANC DE NOIRS
18,5/20 JACQUESSON Ay Vauzelle Terme 2002
Un’intensità rara che ricorda i grandi Krug storici. Sapori di gesso, di ciliegie in eau de vie, è iodato,speziato, e non stanca il palato.
18/20 EGLY OURIET Grand Cru Ambonnay
Sapori di torta ai frutti. Delicatissime note di legno e funghi. La struttura è piena di materia, è densa, saporita, armoniosa su una bollicina delicata e digesta. Uno Champagne lungo, profumato, salino, da gastronomia. si esce dai sentieri battuti. Degorgè maggio 2001, 58 mesi di invecchiamento.
18/20 KRUG Clos d’Ambonnay 2000
Champagne dalle note molto fini, grillè, eleganti in totale armonia con una bocca molto digesta che coniuga volume e grazia. Da pensare con la forza degli anni che verranno.
17,5/20 JACQUES SELOSSE la Cote Faraon
Le nuove cuvees di Anselme Selosse sono mono vitigno, non millesimate ( utilizza un sistema tipo il solera di Jerez con assemblaggio di diverse annate) ed extra brut ( cioè un dosaggio al di sotto dei 5g/l). La Cote Faraon , l’equivalente della vecchia cuvee Contraste, ha conservato un’intensità di frutti rossi superiore al Carelles. Ancora marcato dal legno domanda di essere invecchiato ed aspettato. Degorgè gennaio 2010.
16,5/20 AR LENOBLE Blanc de Noirs 2006
Ottima riduzione, il naso regala ottimi profumi di caramelle alla fragola,torta al limone, mele al forno e di affumicato. Questa intensità si ritrova in una bocca potente, tagliente e minerale. Ottima espressione del 2006, annata difficile che è raramente millesimata.
16/20 BERECHE ET FILS Extra BrutVallee de la Marne Rive Gauche
Un simpatico profumo, un accenno di evoluzione. Leggermente rustico nei sapori e nella struttura tannica e salina. Vino molto ben calibrato sulla materia pura. Bollicina delicata, struttura saporita. Bella bottiglia.
16/20 MARIE NOELLE LEDRU La Goultèe 2007
Bocca tonica,teso ma eccezionalmente maturo per il millesimo. Si ritrova lo spessore dei vini di Ambonnay con delle fini ed eleganti note ossidative che regalano rilievo. Da tenere in cantina
NON DOSES
Sono Champagne dal dosage quasi inesistente, siamo al di sotto dei 3g/l . Cosa è che si aggiunge? Dopo il degorgement, cioè l’espulsione dei lieviti della seconda fermentazione tramite immersione del collo della bottiglia in liquido congelante, viene a mancare un po di liquido che bisogna colmare. Ecco che si aggiunge una soluzione composta da puro zucchero di canna e dei vecchi vini di Champagne.
18/20 DE SOUSA ET FILS 3A
Champagne che proviene dall’assemblaggio di tre grandi terroirs champenois: Ay, con un 25% di Pinot Noir; Ambonnay, con un altro 25% di Pinot Noir; Avize, con il restante 50% di Chardonnay. Qua è uno splendido equilibrio, siamo nella nobiltà del gusto, vino dalla maturazione delle uve perfetta, dall’eleganza eccellente, e dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Un’ottima bottiglia
17/20 BENOIT LAHAYE Brut Nature Grand Cru
Il nuovo che avanza: Benoit ha 4 ettari di vigneto a Bouzy, nella Montagne de Reims dove ci regala favoli Pinot Neri rigorosamente coltivati sotto le regole della biodinamica. Colore brillante leggermente dorato. Bollicine imponenti ma gustose. Champagne dalla linea molto diritta, dai sapori di rabarbaro, cedro e ribes. Ottimo rapporto qualità prezzo
16,5/20 MARIE NOELLE LEDRU Extra Brut Grand Cru
Anche Marie Noelle oggi è considerata tra i migliori vignerons dello Champagne. L’extra brut è uno champagne che si è “civilizzato”, perdendo parte di quel suo mordente, tipico dei non dosès, rimanendo su sentori di frutta bianca fresca. L’uva ha una bella maturità. Note di “rancio” ( parola che esprime vini che hanno subito un lento processo di ossidazione, tipo i porto, i madeira, gli Jerez etc etc) dei vini di riserva si aprono in entrata al palato. Vino da tavola e di carattere
16/20 POL ROGER Extra Brut Nature Cuvee de Reserve Pure
Pol Roger ha ritrovato ultimamente lo stile e la generosità dei suoi vini che ne hanno fatto la gloria negli anni 50′ e 60′. Un naso leggermente ridotto ma con eleganza e nobiltà. Bella complessità dei vini di riserva, note di frutti gialli con bollicina elegante e scintillante, dal palato croccante e persistente.
16/20 VEUVE FOURNY ET FILS Blanc de Blancs Nature Premier Cru
Azienda installata a Vertus, sud della Cote des Blancs. Lo Champagne ci propone note burrose, struttura elegante,gustosa ed incisiva. Maturo, note aeree di profumi floreali. Conferma l’ottima progressione qualitativa dell’azienda iniziata con il cambio generazionale.
15,5/20 BILLECART SALMON Extra Brut
Colore giallo paglierino profondo. Naso su note cremose e di latticini; la bocca è ricca,rotonda, voluminosa, sentori di legno. Un finale molto persistente che mette appetito. Champagne da tavola.
15/20 AYALA Zèro Dosage
Diritto, franco,tonico, sentore amarognolo nel finale. Senza nessun aggiunta di liquor. Ottimo come aperitivo, prosegue la crescita di questa azienda di Ay, fondata nel 1860, e dal 2005 nel girone di Bollinger.
A CONTATTO CON IL LEGNO
Champagne che hanno avuto un contatto con le botti in legno , sia in vinificazione che durante l’affinamento
18,5/20 BOLLINGER Brut 2002
Ottima materia;la forza al servizio della delicatezza. Aromi di torta al rabarbaro, gelatina di frutti bianchi. Bocca intensa, densa,dal sapore imponente delle uve a bacca nera. Hanno inventato la vinosità chic…..
18,5/20 KRUG Brut 2000
Ventaglio di aromi tostati molto fini, eleganti. Champagne dall’approccio molto semplice, grazie all’annata, da apprezzare da subito senza aspettare
18/20 EGLY OURIET Brut Grand Cru 2003
L’annata 2003( degorgement luglio 2010 con 72 mesi sui lieviti) ha un ottimo colore giallo paglierino brillante. Molto aromatico con sentori di tiglio e il profumo della moka dato dalla barrique. In bocca è inizialmente timido prima di svelarci una enorme persistenza con un favolosa tensione. Millesimo segnato dall’afa ma “ridisegnato” favorevolmente da Francis
18/20 BILLECART SALMON Brut Clos saint Hilare 1998
Un Champagne molto condensato, solido, molto salino, dalla vinosità lunga e selvaggia. Sicuramente da tavola e da servire accompagnato da grandi preparazioni a base di carne bianca. Da osare.
17/20 DE SOUSA ET FILS Cuvee des Caudalies 2004
Naso leggermente marcato da sentori di legno pregiato. La bocca è più marcata da un legno abbastanza tostato. Champagne generoso, gustoso, che ha della stoffa….. Da lasciare in cantina ancora per qualche anno
16,5/20 DUVAL LEROY Brut Femme de Champagne 2000
Bollicine molto fini, struttura cremosa, media intensità con note di torrefazione molto discrete. Si degusta già con molto piacere. Piccola nota a parte merita lo stesso champagne nell’annata 1996: un armonia incredibile da provare
16/20 VEUVE FOURNY ET FILS Extra Brut R de Fourny
Bell’azienda di Vertus, nella Cote des Blancs, guidata dalla nuova generazione: Charles e Emmanuel Fourny. Frutto molto intenso, molto salino, vino dalla forte personalità che sale in potenza allo stesso tempo che la temperatura sale nel bicchiere. Champagne da Tavola
15,5/20 HENRI GIRAUD Fut de Chene 2000
Colore molto intenso. Naso molto maturo, quasi marmellatoso, su note di riso al latte dolce. Termina un po piatto ma con carattere.
15/20 JACQUESSON Extra Brut 735
Molto presente, grasso,dolce, rimane fresco nella sua struttura anche se l’annata dominante ( 72% di 2007) manca un po di pepe e verve. Un approccio molto Pinot ma reso molto docile dall’annata. Una bottiglia che è alla pari con le bottiglie di prestigio delle grandi maisons. Degorgement nel primo trimestre del 2011