guinness chocolate cake

venerdì 2 novembre ho compiuto 31 anni.

il calendario mi ha regalato la spensieratezza di una giornata di ponte e di vacanza, il mio caro novembre mi ha concesso il tepore di un sole splendido e l'occasione di festa mi ha fornito la scusa per mangiare dolci a colazione (charlotte di mele e sfoglia con crema pasticcera e mirtilli da ), merenda (cioccolata calda e biscotti da ) e dopo cena (l'incredibile questo dolce non è un gioco da ).

non contenta di aver preso 7 chili in una manciata di ore, il giorno dopo mi sono auto-celebrata in famiglia regalandomi una torta che per quanto è buona, più che il nome della birra dovrebbe omaggiare quello dei record, la guinness chocolate cake.

è una torta tradizionale, la classica ricetta che in un un clic potete trovare online in decine di versioni. io ho usato quella della mia amica monica di , una vera garanzia, sostituendo il philadelphia al mascarpone ed eliminando completamente il whiskey, perché anche mio nipote potesse assaggiarla e dirmi zia enna, che buona!

400 ml. di birra guinness

350 gr. di zucchero di canna

225 gr. di burro a temperatura ambiente

100 gr. di cacao amaro in polvere

2 cucchiaini di bicarbonato

mezzo cucchiaino di lievito per dolci

INGREDIENTI PER IL FROSTING

300 gr. di zucchero a velo

con la frusta il burro morbido e lo zucchero di canna e, quando hanno raggiunto una consistenza cremosa, aggiungere le uova una alla volta e mescolare ancora.

incorporare all'impasto la farina, il lievito, il bicarbonato e il cacao, tutto rigorosamente setacciato.

per ultima, versare la birra a filo e continuare a lavorare il composto con delicatezza, fino a che diventa liscio e omogeneo.

l'impasto in una tortiera di circa 24 cm. di diametro foderata con carta da forno e cuocere la torta nel forno già caldo a 180 gradi per circa un'ora (testatela con lo stuzzicadenti).

il topping lavorando il philadelphia e lo zucchero a velo setacciato finché diventano cremosi, lisci e gonfi. quando la torta si è raffreddata completamente, ricoprirne la superficie con la crema aiutandosi con una spatola o un cucchiaio e riporre in frigo per almeno un'ora prima di servire.

― se non avete carta da forno potete imburrare il fondo e i bordi della tortiera e sostituire la farina o il pan grattato con del cacao amaro, così non rovinerete il fascino oscuro di questa torta con indesiderati aloni bianchi.

: è altissima, umida, nera come la notte. un dolce veramente per la guinness chocolate cake le parole non bastano maschio che esplode in bocca e si fa intenerire solo dalla crema di zucchero e philadelphia, suo contrappeso perfetto per gusto e colore.

io l'ho mangiata e sono andata in estasi ed è incredibile, perché a me la birra nemmeno piace :-)