Hellraiser di Clive Barker è una di quelle opere entrate nell'immaginario cinematografico, in cui l'iconografia del personaggio ha finito con il prevalere sulla storia d'origine, come per la figura di Freddy Krueger in Nightmare, dando la stura alla realizzazione di epigoni e seguiti più o meno riusciti.Hellraiser ha il suo fascino indubbio nell'icona del Cenobita, ai più noto come Pinehead, che nell'opera di Barker riveste un ruolo apparentemente secondario e relegato all'ultima parte della storia unitamente agli altri suoi mostruosi e sadici compari, figure così incisive da determinare la realizzazione di secondo capitolo, ancora in grado di rispecchiare una certa continuità narrativa con il film capostipite.Barker crea un incubo sadomaso, rispettando il binomio eros e thanatos, elementi indissolubili di ogni racconto horror contemporaneo, che riesce a costruire un immaginario iconicizzato attraverso i loschi figuri determinanti i supplizi delle proprie consapevoli vittime, soddisfacendo desideri che incidono le carni per poi straziarne anche le anime.Nonostante qualche ingenuità tecnica e narrativa, dovute alla scarsità di mezzi a disposizione del regista autore, lo stesso riesce comunque a realizzare un prodotto affascinante e morboso, in cui gli effetti speciali riescono ad esaltare le perversioni interiori dei protagonisti e a condurre lo spettatore lungo un percorso di sangue mai compiaciuto ed efficace, nonostante si tenda, in casi come questo, a fare il tifo per i cattivi.
Magazine Cinema
Hellraiser di Clive Barker è una di quelle opere entrate nell'immaginario cinematografico, in cui l'iconografia del personaggio ha finito con il prevalere sulla storia d'origine, come per la figura di Freddy Krueger in Nightmare, dando la stura alla realizzazione di epigoni e seguiti più o meno riusciti.Hellraiser ha il suo fascino indubbio nell'icona del Cenobita, ai più noto come Pinehead, che nell'opera di Barker riveste un ruolo apparentemente secondario e relegato all'ultima parte della storia unitamente agli altri suoi mostruosi e sadici compari, figure così incisive da determinare la realizzazione di secondo capitolo, ancora in grado di rispecchiare una certa continuità narrativa con il film capostipite.Barker crea un incubo sadomaso, rispettando il binomio eros e thanatos, elementi indissolubili di ogni racconto horror contemporaneo, che riesce a costruire un immaginario iconicizzato attraverso i loschi figuri determinanti i supplizi delle proprie consapevoli vittime, soddisfacendo desideri che incidono le carni per poi straziarne anche le anime.Nonostante qualche ingenuità tecnica e narrativa, dovute alla scarsità di mezzi a disposizione del regista autore, lo stesso riesce comunque a realizzare un prodotto affascinante e morboso, in cui gli effetti speciali riescono ad esaltare le perversioni interiori dei protagonisti e a condurre lo spettatore lungo un percorso di sangue mai compiaciuto ed efficace, nonostante si tenda, in casi come questo, a fare il tifo per i cattivi.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Fantasy: i migliori romanzi autoconclusivi
Qualche giorno fa vi ho proposto una classifica delle migliori saghe fantasy. Ora è la volta dei migliori romanzi autoconclusivi, stilata in base ai voti inviat... Leggere il seguito
Da Martinaframmartino
CULTURA, LIBRI -
Clive Barker e la scrittura
La gente spesso mi chiede che cosa consiglio agli aspiranti scrittori; io rispondo che la responsabilità più importante che credo appartenga a uno scrittore è... Leggere il seguito
Da Mcnab75
CULTURA, LIBRI -
SEGNALAZIONE - Ben & Howard di Pietro Gandolfi
Cthulhu Apocalypse è una serie di novelle autoconclusive e scritte da diversi autori che si svolgono nella stessa ambientazione di matrice lovecraftiana. Leggere il seguito
Da Nel
CULTURA, LIBRI -
George R.R. Martin: Wild Cards. Il fante con un occhio solo
Credo di essere arrivata alla fine, ma partiamo dall’inizio. Quello delle Wild Cards è nato come un mondo condiviso derivato da un gioco di ruolo. George R.R. Leggere il seguito
Da Martinaframmartino
CULTURA, LIBRI -
Black Power: Candyman - Terrore dietro lo specchio (1992)
Questo mese grazie alla mente eclettica di Alessandra di Director's Cult e agli sforzi congiunti del dinamico gruppo di Blogger più figo del web abbiamo... Leggere il seguito
Da Babol81
CINEMA, CULTURA -
SEGNALAZIONE - Avventura Alla Stazione di Servizio di Pietro Gandolfi
Disponibile su amazonTITOLO: Avventura Alla Stazione di Servizio AUTORE: Pietro Gandolfi EDITORE: Dunwich EdizioniGENERE: HorrorPREZZO: eBook 0,99 €PAGINE:... Leggere il seguito
Da Nel
CULTURA, LIBRI






