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Risultati della 3ª giornata di ELITE A ITAS CUP:
Vipiteno – Asiago 4-3
Milano – Fassa 4-3
Renon – Val Pusteria 1-2
Valpellice – Cortina 4-2
Classifica:
Valpusteria, 9
Renon,6
Asiago,6
Cortina,5
Vipiteno,3
Valpellice, 3
Fassa,0
La 3° giornata vede la sorpresa della sconfitta a Vipiteno della corazzata giallorossa di coach John Parco, di fronte ad un Vipiteno determinato e attento. Mentre l’Asiago ci mette più di mezza partita prima di trovare il giusto ritmo partita, i Broncos di coach Zdenek Travincek si mostrano da subito attenti e insidiosi. Il primo tempo si chiude a reti inviolate, e la partita si consuma tutta nella seconda frazione. L’Asiago, troppo lezioso e poco incisivo, al 31’16” subisce il goal di del Vipiteno, messo a segno da Stofner. Gli stellati mostrano solo una timida e impercettibile reazione dopo aver subito il goal, mentre il Vipiteno prende coraggio, e, al 34’ trova il raddoppio con Erat. Anche dopo il secondo goal del Vipiteno, la reazione asiaghese si lascia attendere. Passano meno di due minuti, e Marozzi incassa anche il terzo goal dei Broncos, firmato da Catenacci. L’Asiago finisce in confusione, mentre il Vipiteno sale in cattedra, e, complice una situazione di inferiorità numerica per una penalità inflitta a capitan Borrelli, subisce il quarto goal ad opera di Mair. Quando ormai i ragazzi di John Parco sembrano nel momento peggiore della partita, ecco che arriva la tanto attesa reazione dei campioni d’Italia: con DeVergilio in panca puniti, è Paul Zanette a segnare il primo goal giallorosso. Trascorre soltanto un minuto e Chris DiDomenico s’invola in un contropiede devastante, per andare a segnare il secondo goal per gli stellati. Si va al riposo sul punteggio di 4:2 in favore dei padroni di casa, con la sensazione che tutto potrà accadere nel terzo tempo. Gli stellati ci provano, ma la serata non è quella giusta: Sedlak è costretto a fermarsi per un risentimento muscolare, e a Paul Zanette viene inflitta una penalità di 10 minuti per cattiva condotta. A sei minuti dal termine arriva il goal di DeVergilio che riapre la partita, ma la rimonta dell’Asiago non si concretizza, e per il Vipiteno arrivano i primi tre punti. Il Vipiteno si dimostra una squadra capace, che, trovando la giusta concentrazione in fase difensiva, e riuscendo a mantenere il ritmo partita fino al termine, può mettere in difficoltà anche le squadre pi accreditate di questo campionato. Per quanto concerne l’Asiago, se l’attacco si conferma devastante, qualche problema lo si registra in fase difensiva. Basti pensare che gli stellati hanno subito una media 4 goal a partite in queste prime tre gare. Probabilmente, la difesa, in questa fase iniziale della stagione, stenta a trovare la quadra, e il portiere Marozzi non è riuscito ancora ad essere determinante con le sue parate, così come lo fu Tyler Plante nel finale della scorsa stagione, dando sicurezza a tutta la squadra in fase difensiva. A Collalbo andava in scena l’incontro più interessante della serata, con il Renon che ospitava il Valpusteria. Il tutto si è consumato nei primi sei minuti di gioco, con i Lupi in vantaggio al 3’45” con Soderstrom che realizza in situazione di doppia superiorità numerica. Passa meno di un minuto, e arriva il raddoppio pusterese ad opera di McLeod. La reazione del Renon non si fa attendere, e al 6’38” arriva il goal di Guentzel che accorcia le distanze. Giunti sul punteggio di 1:2, il risultato non cambia fino al termine della gara, con un Jean-Sébastien Aubin in serata di grazia, che si oppone a tutte le conclusioni dei padroni di casa, risultando determinante in questa importante vittoria, che consente ai Lupi di andare solitari in vetta alla classifica a punteggio pieno. A Milano i rossoblu ospitavano il Fassa. Entrambe le squadre volevano cancellare lo zero in classifica dopo le due giornate iniziali. Il Milano passa in vantaggio al 2’52” con Fritsch in situazione di superiorità numerica. Il Fassa non si disunisce, e al 10’37” trova il pareggio con Sindel. Passa poco più di un minuto, e al 11’13” Migliore riporta in vantaggio i padroni di casa. Il Fassa accusa il colpo, e al 12’11” subisce il goal del 3:1 ad opera di Schell. Il Milano sembra prendere il sopravvento, e al 39’10” arriva anche il goal del 4:1 siglato da Gellert. Quando ormai la partita sembra chiusa, arrivano i goal di Sindel (50’04”) e di Chelodi (al 55’05”). Ultimi minuti dell’incontro con il Milano in difficoltà e il Fassa all’assalto per trovare la rete del pareggio, che però non arriva, consentendo al Milano di muovere la classifica vincendo davanti al proprio pubblico. Il Milano conferma quanto già visto nelle prime gare, ossia una condizione che non dura per tutto l’incontro, andando in difficoltà nel finale di gara. Il Fassa si conferma una squadra mai doma, che lotta fino alla fine, e che probabilmente, una volta trovata la giusta amalgama, potrà impensierire alle le compagini più quotate.
A Torre Pellice, la Valpe ospitava il Cortina. Una Valpe ancora a secco di punti contro un Cortina a quota 5 punti dopo le prime giornate. La partita si mostra subito equilibrata, con una certa supremazia della Valpe, che al 8’ trova la via del goal con Ihnacak. Chiuso il primo tempo con la Valpe in vantaggio per 1:0. Nella ripresa, la partita continua all’insegna di un sostanziale equilibrio, fino al 29’32”, momento in cui arriva la doppietta di Ihnacak per il momentaneo 2:0. In chiusura di seconda frazione arriva anche il terzo goal della Valpe, questa volta siglato da Nunn. Chiuso il secondo tempo sul risultato di 3:0 in favore del padroni di casa, il terzo tempo scorre a punteggio invariato fino al 51’36”, quando arriva il goal del 4:0 ad opera di Trevor Johnson, che spegne le speranze del Cortina. Nei minuti finali, arrivano poi le due reti ininfluenti del Cortina, con De Bettin e Gron, che fissano il risultato finale sul punteggio di 4:2