Inizia sabato il campionato maschile di serie A1 di hockey su prato. Molte le novità introdotte rispetto agli scorsi anni: sono stati aboliti i playoff per lo scudetto che andrà quindi alla squadra che si classificherà prima al termine della stagione; seconda, terza, quarta e quinta classificata si affronteranno, invece, in un mini torneo per accedere in Euro League.
I campioni d’Italia dell’HC Bra hanno confermato il blocco vincente della scorsa stagione con Bianciotto, Shvets e i neozelandesi Bhana e Green ancora protagonisti tra i piemontesi. Per quanto riguarda gli innesti, sono arrivati dal Villafranca Andrea Debortoli e Luca Urli. Restando nel nord Italia, Riccardo Biasetton sarà l’allenatore della PiùUnica Bonomi per il terzo anno consecutivo. “L’organico mi pare equilibrato, forse qualche carenza in difesa dove non abbiamo molti giocatori di ruolo; con il girone all’italiana senza play-off scudetto partiamo con l’ambizione di entrare nelle prime cinque della classifica” ha affermato il tecnico che in attacco potrà contare su Farouk Mahmoud, in uscita dal Cernusco. Proprio i biancorossi cernuschesi hanno sperimentato nell’ultima amichevole autunnale contro l’Hockey Superba la nuova regola dell’autogol con il portiere Ladini protagonista: secondo il nuovo regolamento, infatti, non viene concesso il lungo, ma l’uno a zero e palla al centro.
La regione con più squadre sarà la Sardegna con Amsicora, Suelli e il neopromosso Cus Cagliari ai nastri di partenza.
Il Suelli sarà guidato dal keniano Meshak Senge, con un passato da giocatore nella squadra della Trexenta 10 anni fa. Il coach africano sarà affiancato da Andrea Pisano, l’allenatore che l’anno scorso ha portato il Suelli al secondo posto. Tra i nuovi giocatori da segnalare l’acquisto degli egiziani Metwalli (difensore), Hussein (centrocampista) e Gobran (attaccante). Cambio in panchina anche per l’Amsicora dove il ceco Bodnar è stato sostituito da Roberto Carta (che allenerà anche la squadra femminile). La compagine cagliaritana si è rinforzata con l’italo tedesco Alexander Perdoni, proveniente dall’Amburgo e con i ritorni di Gabriele Murgia e Francesco Congiu. Poche novità invece in casa Cus Cagliari. Per rinforzare l’attacco degli azulgrana, assenti dalla A1 dal 2004, è stato acquistato l’egiziano Hassan. Se per il Suelli e l’Amsicora l’obiettivo sarà quello di fare un campionato nelle zone alte della classifica, i cussini punteranno alla salvezza.
Saranno due le squadre siciliane impegnate nella più importante competizione italiana: il Cus Catania, tornato in A1 dopo un anno di purgatorio e la Polisportiva Valverde che si appresta a disputare la seconda stagione in A1 dopo la splendida salvezza dello scorso anno. “Nonostante i noti problemi economici denunciati negli scorsi mesi, ci presentiamo ai nastri di partenza di un campionato che, a mio parere, si rivelerà ancor più equilibrato rispetto a quello precedente; – ha dichiarato il Presidente della Polisportiva Valverde Antonino Corsaro - per la prosecuzione della nostra avventura in Serie A1 è come sempre fondamentale l’aiuto dell’Amministrazione comunale di Valverde; il nostro auspicio, adesso, è stringere accordi con alcuni sponsor che possano garantirci importanti introiti economici. Per guadagnare la salvezza bisognerà lavorare duramente: non ci sono squadre predestinate alla retrocessione e sarà battaglia ogni sabato”. In panchina Salvo D’Agata, ex capitano degli etnei, affiancherà l’allenatore Alfredo Pacino.
Chiudiamo infine con le due compagini capitoline: i volti nuovi del Tevere EUR sono l’inglese Peter Millar, Sameh Ibrahim e Antonio Mariani. “L’obiettivo - ha detto il presidente Roberto Da Gai - è chiudere tra le prime quattro”. Profondamente rinnovata invece la De Sisti Roma; nuovo nome ACEA che affiancherà quello storico De Sisti, nuovo coach, Andrea Rossi e rosa ringiovanita. Il Presidente Enzo Corso si è detto soddisfatto del pre campionato: “La squadra è piena di giovani, ma ha uno zoccolo duro di giocatori esperti che sono una garanzia”.
Foto tratta da sportduepuntozero.it
OA | Francesco Drago