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Hot cross buns: panini dolci speziati

Da Melazenzero
hot cross buns
Avevo già da tempo deciso di preparare gli hot cross buns nei giorni del triduo pasquale. Questi panini speziati, dolci, conosciuti nella mia prima infanzia attraverso una filastrocca in inglese, mi hanno sempre affascinato, ed in questi giorni (complice la raccolta di ricette di quaresima) ne avevo letto davvero tanto.
hot cross buns
Pare che abbiamo poteri "magici", e che comunque siano un segno di augurio, di buona salute e di buona fortuna. Che ci si creda o meno, sono comunque un bel regalo da ricevere in dono.
E così, bruciata sul tempo (e ben lieta di esserlo) da Daniela di Menù turistico, mi sono lanciata con ancora più entusiasmo, ed ho usato proprio la sua ricetta.
hot cross buns
Ok, ok, non sono venuti fuori proprio bellissimi, ma io coi lievitati non è che ci vada proprio d'accordo. Però sono buoni! Li ho fatti un pò più piccoli degli orginali, e li ho distribuiti tra parenti e amici, che sembrano aver gradito.
Sono perfetti per una colazione leggera, hanno un profumo molto intenso (anche perché ho usato un bel pò delle mie spezie preferite), li immagino ottimi anche farciti, ma non ho fatto in tempo a provare perché sono finiti subito!
hot cross bunsingredienti
Per i panini:
  • 50 g di zucchero semolato 
  • 1 cucchiaio raso di lievito secco
  • 450 g di farina
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino abbondante di spezie miste (io ho usato zenzero, cannella, noce moscata e chiodi di garofano, in polvere)  
  • 50 g buccia tagliata sottile di arancio e limone
  • 40-55 ml di latte riscaldato
  • 1 uovo sbattuto
  • 50 g di burro fuso
Per la glassa:
  • 2 cucchiai rasi di zucchero granulato
  • 2 cucchiai di acqua
Per la croce:
  • 110 g di farina
  • 3 cucchiai di acqua
preparazione
Mescolate 1 cucchiaino di zucchero semolato in 150 ml di acqua calda, poi spruzzate nel lievito secco e lasciatelo riposare fino a che non schiuma. In alternativa seguite le istruzioni sulla vostra confezione.
Nel frattempo setacciate la farina, il sale e le spezie (cannella, noce moscata, zenzero, chiodi di garofano) nella ciotola della planetaria e aggiungete i restanti 50 g di zucchero, l'uvetta e la bucce di agrumi tagliati sottili.
Versatevi al centro il composto di lievito e 40 ml di latte tiepido (37°, ovvero la temperatura che "non vi fa sentire niente" quando vi immergete un polpastrello, dato che si tratta della temperatura corporea), l'uovo sbattuto e il burro fuso.
Cominciate ad impastare a bassa velocità (se non usate l'impastatrice cominciate con un mestolo in legno e poi con le mani)  aggiungendo eventualmente un cucchiaio o due di latte se ce ne fosse bisogno.
Lavorate l'impasto lentamente per circa 6 minuti.
Rimettete la pasta  dentro una ciotola, copritela con una pellicola leggermente unta d'olio, e lasciate lievitare in un luogo tiepido ( ci vorrà circa un'ora per raddoppiare la sua dimensione originale).
Tirate fuori la pasta ed impastatela di nuovo.
Dividete il composto in 12 porzioni (io ho preferito farli più piccoli ed ottenerne di più) formando delle palline e disponetele sulla teglia imburrata o ricoperta di carta forno (lasciando un po’ di spazio tra uno e l’altro per la ulteriore lievitazione).
Incidete una croce profonda su ciascuna di esse con un coltello affilato. Lasciateli lievitare ancora una volta, coprendoli con la pellicola trasparente ben unta, per circa 25 minuti.
Nel frattempo pre-riscaldare il forno ad una temperatura di circa 200° (dipenderà dal vostro forno).
Cuocete i panini per circa 15 minuti.
Mentre stanno cucinando,  preparare la glassa.
Fondete 2 cucchiai di zucchero e 2 cucchiai di acqua a fuoco dolce e spennellate i panini con questa glassa non appena escono dal forno, per renderli belli lucidi e un po’ appiccicosi.
Fate una pasta con farina e circa 3 cucchiai di acqua .
Stendetela in uno strato sottile e dividetela in piccole strisce che poi metterete incrociate sui vostri buns, inumidendoli da un lato per farle aderire, nella croce incisa precedentemente.

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