Hot or Not? #53

Vi ringrazio per il sostegno di lunedì: mi ha lasciata piacevolmente colpita e grata. Siete splendidi e la consapevolezza che ciò che faccio viene apprezzato da qualcuno è davvero gratificante.
Forse per tanta gente è scontato, per me no! Quindi di nuovo Grazie!
In uno slancio sanvalentinesco potrei dirvi quasi che vi amo, ma visto cosa mi approccio a fare, troppi atteggiamenti smielati cozzerebbero.
Sì, perché nonostante oggi sia il giorno più romantico, dolce, puppipu dell'anno (ieri vi ho mostrato una selezione in rosso... rosso Valentino, non rosso Valentine, sia chiaro!), Hot or Not? non si ferma!
Questa puntata è dedicata all'Italia: tutte le blogger presenti sono italiane.
Volevo celebrare un po' il nostro stile, dai look più chic a quelli più easy, dimostrando ancora una volta che non valuto soggettivamente: una cosa che è oggettivamente bella, per me è Hot, anche se non mi vestirei mai in quel modo.
Ho anche un annuncio: sto seriamente pensando di fare un Hot or Not? totalmente particolare la prossima settimana, che nulla ha che vedere con outfit e fashion bloggers.  Ci devo riflettere ancora, ma credo che potrebbe uscire qualcosa di carino. We'll see.
Buon Hot or Not? Valentine's day edition (ma Valentine de che!?)
( for international readers: today Hot or Not? is dedicated to celebration of italian style, so the post it's only in italian language. However, since I have to decide how to restyle this column also for my international readers, I'd be very glad if you could kindly answer to the survey on In Moda Veritas facebook page. Thanks & have a great Valentine's Day! )
Smiling is chic: HOT ♥ colori: ben dosati e scelti. La stampa del pantalone è divina, così come la cloche anni '20 (sono patita dei cappelli).
Fluidità dei capi e i volumi: il tutto è armonico, cade morbido ma senza allargare la figura, che anzi, ne risulta pure slanciata.Questo look dimostra che anche uno stile che nulla a che vedere il tuo (io e Sandra siamo completamente diverse: io più minimal, rigorosa e con la tendenza a non abbinare mai più di 3 colori; lei estrosa, eccentrica e amante del colore), può rubarti il cuore.
The Fashion Fruit: H/NOT ♥ abito: tubino stretto in vita che esalta le curve nel punto giusto e non segna i fianchi. Molto bello anche il colore, effetto metallizzato.
Colori: ben dosati e armonici.
x orologio: trovo che come stile non si sposi bene con il resto di capi e accessori.
Collant: io avrei optato per toglierli o sceglierli di un tono nude. Penso che il nero faccia a pugni col cipria delle scarpe e tolga armonia all'insieme.
The Blonde Salad: HOT ♥ colori: le tonalità tenui e delicate sono quelle che preferisco in questo periodo: ancora non ci sono i colori frizzanti della P/E, ma il nero, il verde e il marrone pian piano si vedono sempre di meno.
Gilet di pelliccia: morbido e fluffettoso, di una bella tonalità di rosa antico, che ben si sposa con le Pigalle di Louboutin.
Pantaloni: interessante questo denim di DL1961, brand che ultimamente seguo con interesse e apprezzo. La lavorazione embroidery (cioé a ricamo con perline) è originale e accattivante.
Cosa mi metto?: HOT ♥ colori: trovo che le nuance cammello si sposino perfettamente col nero. L'effetto è molto sofisticato e chic.Cappa: un'alternativa al poncho, al parka, al piumino (vi prego no, risparmiatecelo!) e al comune cappotto. Mi piace la forma scampanata e morbida.
Rockstud: per la seconda volta, le Valentino mi piacciono. Merito degli abbinamenti.
Factory style: H/NOT ♥camicetta e gonna: adoro la micro stampa floreale, che mi fa pensare subito alla primavera, così come la gonna di un bel giallo vivace.
x proporzioni: optando per una gonna a vita alta, ripresa e stretta in vita, teoricamente si dovrebbe scegliere un top aderente, possibilmente da mettere dentro. Arricciando la camicia sotto al seno, anziché ottenere l'effetto di allungamento, che i capi a vita alta permettono, l'effetto ottico che ci viene restituito è quello di un allargamento in corrispondenza della vita, come se seno - vita - fianchi fossero larghi uguali. In pratica un tronco, zero curve. Linee dritte e nette.
Scarpe/calzini: io amo i calzini sui sandali - vedo già gli sguardi minacciosi -, ma soltanto se i calzini sono lunghi e appena sotto il ginocchio - adesso vi vedo anche schiumare di rabbia -. Però, di tutti i colori, nero? E' un outfit così colorato e allegro, perché il nero che ammazza il tutto e taglia la gamba? :( 
Chez Isadora: NOT x camicetta: con tutte quelle trine, mi viene in mente il corredo che voglio impedire a mia nonna di cucire. Lo vedo serioso e d'antan, affatto moderno ecco. Inoltre trovo che non si combini col resto dell'outfit che oltre ad essere giovanile e contemporaneo, è anche molto sportivo.
Calzini/collant: sorvolando sulle creepers (mi sforzo di essere oggettiva, ma quelle proprio non mi vanno giù), c'è una cosa che non capisco: il senso di mettere calzini bianchi (oVVoVe) di spugna (doppio oVVoVe), che io concepisco solo su campi da calcio e in palestra - sono limitata, che ce volete fa!? - sopra le calze nere a rete, che invece sono un indumento molto sexy e femminile.
La Troisième: HOT ♥ Lei è la futura mamma più bella della blogosfera (almeno tra quelle che "conosco"). Sin da piccola vado matta per le salopette, specie di jeans e adoro il modo in cui Lisa l'ha abbinata. La giacchina military è un'ottima alternativa alla solita verde militare o ad un più comune parka e mi piace come i tronchetti di MMM for H&M (prima o poi glieli rubooo), dal design minimal e rigoroso, contrastino col casual della salopette. Clutch e statement necklace danno un tocco di eleganza, che rende l'outfit più chic e meno sporty.
Scent of obsession: H/NOT ♥ borsa e scarpe: le prime sono ispirate alle pointy cap toe di Louis Vuitton; l'altra è una splendida Saint Laurent Paris. La loro allure urban parisienne si sposa bene.o leggings: benché li ami, li trovi comodi e versatili, non sono granché fan del loro utilizzo a mo' di pantaloni. Da apprezzare, sicuramente, che Nicoletta si copre e ha un fisico che le permette tutto (non come certe culone che si sentono autorizzate ad imporci i loro deretani formato baleniera).
x gilet di pelliccia: lo trovo troppo lungo, troppo ingombrante e non mi piace lo stacco così netto tra le tre nuance. Scegliendolo in tinta unita, magari beige o cipria, l'ensemble finale sarebbe stato certamente più armonico.


Non essere avido/a. 'Spread the happiness' anche con i tuoi amici.
Rimani aggiornato/a su Hot or Not? seguendo In Moda Veritas anche su:Facebook | Twitter | Bloglovin' | Instagram (@gretamiliani)