Il giudizio di Marco GoiSummary:
Hunger Games – Il canto della rivolta – Parte I si preannuncia come uno dei più grandi successi dell’anno. A livello cinematografico, ma anche musicale. Quest’annata non si è rivelata fino ad ora troppo fortunata per il cinema americano. L’unico film che è riuscito a superare quota $300 milioni di incasso in patria è stato Guardiani della Galassia, ma presto potremmo avere un nuovo campione di incassi. La prima parte dell’episodio conclusivo della saga di Hunger Games sembra avere in mano tutte le carte per sbancare. Innanzitutto ha dalla sua il successo clamoroso dei due capitoli precedenti: Hunger Games del 2012 e Hunger Games: La ragazza di fuoco del 2013. Quindi vanta una protagonista che dal primo episodio a oggi si è trasformata nella più grande star di Hollywood in circolazione. Stiamo parlando ovviamente di Jennifer Lawrence, che negli ultimi due anni ha vinto un Oscar per Il lato positivo – Silver Linings Playbook e ottenuto un’altra nomination per American Hustle. La ragazza di fuoco ha poi avuto modo di far parlare di sé non solo per le sue ottime performance recitative, ma pure per gli scatti intimi bollenti e molto discussi che hanno aperto il cosiddetto scandalo “The Fappening” e anche per l’amore sbocciato, e già finito, con Chris Martin, il cantante dei Coldplay da poco separatosi da Gwyneth Paltrow.
Per la prima parte de Il canto della rivolta torna Lorde ed è la protagonista principale della colonna sonora. La cantante neozelandese 17enne, diventata uno dei nomi di punta del pop mondiale negli ultimi due anni grazie alla mega hit “Royals” e all’album d’esordio “Pure Heroine”, ha firmato il primo singolo della soundtrack, “Yellow Flicker Beat”, un pezzo epico di grande impatto presente nella soundtrack pure in una versione remix curata da Kanye West, e si è inoltre occupata di recuperare gli altri artisti che figureranno nella tracklist. Nella selezione compiuta da Lord troviamo così sia emergenti come Chvrches, Tove Lo e Tinashé, che nomi storici come Grace Jones e il cantante dei Duran Duran Simon Le Bon, che canta insieme a Charli XCX, altra popstar esplosa negli ultimi mesi. Sono inoltre presenti i paladini della musica electro, gli inglesi Chemical Brothers. Sorprende infine la scelta del cantautore e rapper francese Stromae, già parecchio noto dalle nostre parti e pronto adesso a conquistare pure il mercato americano. Scommettiamo che, oltre al film, anche la soundtrack del nuovo Hunger Games avrà un successo clamoroso?
Tracklist
01 Stromae: Meltdown [ft. Lorde, Pusha T, Q-Tip, Haim]
02 Chvrches: Dead Air
03 Tove Lo: Scream My Name
04 Charli XCX: Kingdom [ft. Simon Bon]
05 Various Artists: Track 5
06 Raury: Lost Souls
07 Lorde: Yellow Flicker Beat
08 Tinashé: The Leap
09 Bat for Lashes: Plan the Escape
10 Grace Jones: Original Beast
11 Lorde: Flicker (Kanye West Rework)
12 XOV: Animal
13 The Chemical Brothers: This Is Not a Game [ft. Miguel]
14 Lorde: Ladder Song
P.S. La misteriosa quinta traccia dovrebbe essere un nuovo pezzo di Lorde insieme ad Ariana Grande e Diplo.
di Marco Goi per Oggialcinema.net