Ieri nel mio blog Rossella Grenci ho scritto di un libro appena uscito Di notte con tuo figlio. Mi sembra interessante segnalarlo anche qui come un modo “ecologico” di rapportarsi al bambino.
Infatti, come scritto nel libro, “in molte culture asiatiche, dove sonno condiviso e allattamento al seno (oltre che un tasso ridotto di madri fumatrici) sono la norma, la SIDS è un fenomeno raro, o del quale non si è mai sentito parlare. Un neonato che dorme solo nella propria camera è un’immagine visibile solo da un secolo a questa parte e soltanto nelle società occidentali industrializzate. L’esaltazione, nella nostra cultura, di autonomia, individualismo e indipendenza ha contribuito a diffondere l’ideologia secondo cui i bambini dovrebbero dormire da soli. Senza evidenze evolutive a sostegno di siffatte conclusioni ci si è limitati ad affermare che la solitudine forzata nei bambini e nei lattanti determinasse automaticamente adulti sicuri e indipendenti senza problemi di sonno. Tali conclusioni ci hanno recato danno; tuttavia non è troppo tardi per tornare a praticare quanto considerato una norma dalle culture di tutto il mondo: il sonno condiviso.
Cercando poi un’immagine in rete, mi sono imbattuta nella comoda invenzione del cuscino che vedete in foto. Si chiama Humanity Family Sleeper. E’ utilissimo già dalla nascita, oppure se nel letto dorme più di un figlio.
Il cuscino in questione è sicuro, antimacchia (assorbe il latte materno) ed ecologico (è in flanella organica). E voi che ne pensate sull’argomento?