È una ricetta povera della tradizione lombarda, è un piatto visto preparare prima dalla mia nonna e poi dalla mia mamma, ingredienti poveri ma veramente gustosi, in molti ristoranti della mia zona, a Gargnano sul Garda li servono come antipasto, io li servo come accompagnamento a secondi piatti ma anche con formaggi e salumi, questa è la ricetta della mia casa, ognuno nella propria famiglia ha delle piccole varianti
INGREDIENTI PER 5 FAGOTTINI
8/10 foglie di coste grandi
150 gr di pane raffermo grattugiato
75 gr di grana padano o parmigiano grattugiato
20 gr di burro
1/4 di litro di brodo
1 uovo
1 spicchio di aglio
Olio extravergine del Garda
Sale
Pepe
Lavo bene le foglie delle coste, elimino la parte bianca del gambo, tenetele per un’altra ricetta che trovate sul blog “coste di bietole impanate”
Le dispongo sul piano di lavoro ben aperte con la parte rovescia rivolta in alto Le foglie più piccole le tengo da parte Le trito finemente a coltello In una ciotola verso il pane grattugiato con il formaggio grattugiato Unisco le foglie tritate, pepe e sale Unisco l’uovo e aggiungo il brodo nel quale ho sciolto il burro Inizio ad impastare, devo ottenere un impasto compatto ma morbido e aggiungo mezzo spicchio di aglio grattugiato Suddivido il ripieno in 5 parti e lo dispongo sulle foglie, potete sovrapporre anche 2 foglie Arrotolo chiudendo bene a fagottino in modo che il ripieno resti ben chiuso all’interno Con uno spago da cucina lo lego bene Li preparo tutti Porto una pentola con acqua in ebollizione con pochissimo sale e lesso i “Capù” per circa 20 minuti, per verificare la cottura provate a pungerli, le foglie devono essere tenere, io ho aggiunto la metà dello spicchio di aglio nell’acqua Li scolo e li lascio intiepidire, tolgo gli spaghi di contenimento Li taglio a fettine e li dispongo su un piatto versando del buon olio extravergine