I consigli per dimagrire quattro chili

I consigli per dimagrire

Quattro chili

Se sei in sovrappeso di quattro chili, significa che la tua tiroide rischia di impigrirsi in modo cronico.

Leggi l’e-book gratuito che ho scritto per avere maggiori informazioni sul Protocollo Terapeutico prevenzione e cura delle varici e delle gambe stanche

Ecco quali sono i segnali di una tiroide stanca:

Più volte avrai avuto modo di notare come, quando sei in preda allo stress, ti assalga in modo quasi automatico il desiderio di cibo.

Questa strana fame in genere si accompagna a un malessere subdolo che ti fa venire voglia di alimenti dolci e grassi che intasano l’organismo di scorie e calorie inutili che prima o poi si trasformano in adipe.

Inoltre, il cibo “spazzatura” che divori in preda allo stressè pieno di additivi che generano dipendenza, quindi più ne mangi e più ne mangeresti.

Se in effetti ti rivedi in quello che ho scritto e se i chili da eliminare sono effettivamente tre-quattro, è giusto che tu sappia che è indispensabile:

• praticare un’ora di attività fisica al giorno: va bene anche una lunga passeggiata o una serata danzante. Infatti il metabolismo viene risvegliato dal movimento

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• in questo caso una dieta non serve: infatti meno mangi e più il metabolismo rallenta e tu quindi ingrassi di più
• devi integrare una sana alimentazione con cibi ed erbe medicinali che aumentano la secrezione della tiroide, cioè sono quelli ricchi di iodio e di tirosina, un aminoacido essenziale per la sintesi degli ormoni tiroidei

Vediamo come organizzare la tua alimentazione

Per riequilibrare l’attività tiroidea, ti serve un’adeguata fornitura di “materie prime” per la sintesi dei suoi ormoni, e come abbiamo detto prima queste materie prime sono date dalla tirosina ed allo iodio.

La tirosina è un aminoacido normalmente prodotto dall’organismo, e se è carente, puoi integrarla mangiando soia, spinaci, alghe (che puoi usare essiccate in sostituzione del sale), avocado, grana o parmigiano, merluzzo, uova.

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Il sale marino integrale, di colore grigiastro, contiene iodio in equilibrio ad altri sali minerali naturali ed è meglio assimilabile. La mattina bevi un bicchiere d’acqua dove ne hai sciolto un pizzico. Lo iodio è presente in buona quantità anche in acciughe, frutti di mare e negli spinaci. Il fumo di sigaretta fa assimilare all’organismo meno iodio.

I rimedi naturali di fitoterapia

Quando ti accorgi che i tuoi chili stanno aumentando di settimana in settimana anche se mangi poco, sei sempre nervosa e spesso cedi agli snack fuori pasto per placare la sua tensione e alterni momenti di iperattività a momenti di pigrizia totale, che ti fa stare al letto o sul divano, per riuscire a riequilibrare questa situazione, la fitoterapia ti viene incontro dandoti, anche questa volta, una valida mano d’aiuto.

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Molto utile è in questi casi la gemmoterapia, che consiglia una miscela a base di macerati glicerici delle seguenti erbe e piante medicinali:

• Larice (Larix decidua)
• Pino (Pinus silvestris)
• Abete (Abies alba)

Queste piante sono utili proprio nelle situazioni di funzionalità tiroidea non regolarissima.

La dose: i gemmoderivati si assumono miscelati fra di loro in ragione di 20 gocce della miscela al risveglio e alla sera prima di andare a letto. La terapia deve durare come minimo quindici giorni e al massimo un mese.

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I risultati che si ottengono seguendo questi consigli in quindici giorni:

• si avrà un aumento della funzione tiroidea
• si avrà una riattivazione dei naturali meccanismi bruciagrassi
• si avrà più energia e voglia di muoverti
• si noterà un corpo più sodo e asciutto

Anche per questo articolo è tutto

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