I consigli per dimagrire
Sei chili
Se a livello endocrino soffri di una pigrizia cronica e da sempre sei in lotta con il grasso, segui per un mese questi consigli alimentari che tra poco ti darò a base di estratti marini, cereali grezzi e succhi di bacche silvestri.
Leggi l’e-book gratuito che ho scritto per avere maggiori informazioni sul Protocollo Terapeutico prevenzione e cura delle varici e delle gambe stanche
Se i fattori che rallentano l’attività tiroidea, e quindi il metabolismo, persistono, in un tempo più o meno breve si può arrivare a una riduzione cronica della produzione di ormoni tiroidei.
L’ipotiroidismo vero e proprio si manifesta con aumento marcato del peso (sei chili ed oltre), gambe edematose (ritenzione idrica), cellulite, stipsi, stanchezza, secchezza della pelle, sonnolenza, gonfiore alle palpebre, intolleranza al freddo, calo della libido e perdita di memoria.
Spesso questi sintomi possono comparire dopo un evento critico o un periodo di cambiamento della vita, ma una volta che l’ipotiroidismo ha preso piede ci vuole un po’ di pazienza per invertire la rotta e ritornare come prima.
In ogni caso, a meno che non vi sia una specifica indicazione medica, prima di intervenire con i farmaci di sintesi, dobbiamo correggere la dieta e usare gli integratori naturali che svegliano una tiroide “addormentata”.
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Gli alimenti che dobbiamo mangiare
- nei casi in cui la ghiandola tiroidea si è già molto affaticata e se vi sono segnali di diminuzione dei livelli ormonali nel sangue, tra gli alimenti più indicati vi sono le Laminarie. Esse sono delle alghe brune che aderiscono alle rocce e abbondano sulle coste dell’Atlantico. Le laminarie sono molto ricche di iodio (0,30% del prodotto secco) e soprattutto di tanti altri sali minerali. Queste alghe vengono essiccate, ridotte in polvere e usate come condimento su insalate, primi e secondi piatti. È meglio sempre non assumerle tutti i giorni, ma a giorni alterni e per non oltre un mese
- anche l’ Avena è indicata in caso di affaticamento della ghiandola tiroidea. Essa è ricca di zinco, ferro e svariati oligoelementi. Si assume sotto forma di fiocchi integrali (uno-due cucchiai da aggiungere a yogurt, latte di soia e zuppe)
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I rimedi naturali di fitoterapia che riducono il sovrappeso
- nell’ipotiroidismo lieve è utile assumere il macerato glicerico di Betulla (Betula pubescens) in ragione di 50 gocce una volta al giorno al mattino
- al macerato glicerico di betulla può essere associato il macerato glicerico di Mirtillo rosso (Vaccinium vitis ) con la stessa posologia, specie se c’è una spiccata tendenza al sovrappeso accompagnata da altri segnali di squilibrio ormonale tiroideo, come la stanchezza cronica e l’irregolarità intestinale
- utile in caso di insufficienza tiroidea con ingrassamento abbinato a stanchezze gonfiore è la Graphites. Assumere cinque granuli alla 15 CH una volta alla settimana
- oggi, inoltre, c’è anche la possibilità di assumere (sempre sotto controllo mediconaturopata) gli ormoni tiroidei T3 T4 omeopatizzati (D6-D30) e il TSH omeopatizzato per stimolare la liberazione degli ormoni tiroidei. Si possono assumere 15-20 gocce uno-due volte al giorno
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I vantaggi che si ottengono seguendo questi consigli in circa 30 giorni
- si riuscirà a sconfiggere la stitichezza
- si ridurranno gli edemi sulle gambe, mani e palpebre
- gli indumenti vestiranno meglio addosso
- La silhouette si assottiglierà
Anche per oggi è tutto
un caro e cordiale saluto
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