Il giorno di Natale si avvicina, e a noi piace ricordare la tradizione Bolognese proponendo le ricette di due dolci che sulle tavole delle nostre nonne e delle nostre mamme, non mancavano mai a Natale: il certosino e il panone.
All’apparenza sembrano la stessa cosa, ma sono molto diversi tra loro, per sapore, ingredienti, e anche storia d’origine.
Il panone è prodotto tradizionalmente in pani quadrati o rettangolari.
Il certosino è il dolce dei ricchi mentre il panone è il dolce dei poveri perché nato in campagna con gli “avanzi” delle dispense, è invece proprio quest’ultimo ad essere il più ricco negli ingredienti.
La ricetta del certosino è molto antica e risale al medioevo quando era prodotto dai farmacisti. Solo in un secondo tempo furono i frati certosini a prendersi carico della sua produzione. Furono i frati della Certosa, oggi cimitero di Bologna, che cominciarono a fabbricarlo per primi. Lo fecero così bene che il dolce cambiò nome, prendendo quello della confraternita.
Al di là di sapori e profumi, la differenza più grande è nella consistenza: la presenza del lievito nell’impasto del panone gli dona la morbidezza di una torta lievitata, caratteristica che invece manca al certosino che risulta più asciutto e croccante.
Certosino:
Ingredienti: 500 g di cioccolato fondente a pezzi; 500 g di farina;
700 g di miele;
150 g di uvetta;
300 g di mandorle sgusciate;
300 g di frutta candita tagliata;
150 g di pinoli sgusciati;
150 g di cacao amaro in polvere;
75 g di marsala;
20 g di lievito;
20 g di cannella e chiodi di garofano in polvere.
Preparazione: Mettete la farina sul tagliere e disponetela a fontana. Al centro aggiungete le mandorle, i pinoli, il cacao, i pezzi di cioccolato, la cannella, il lievito, il marsala e, per ultimo, il miele con la frutta candita; impastate bene tutti gli ingredienti, poi riempite gli stampi dopo averli unti, affinchè il composto non attacchi. Guarnite a piacere con le mandorle e i canditi, quindi infornate e fate cuocere 40 minuti a 180 °. Una volta raffreddato, bagnare il certosino con liquore all’amaretto e spennellare con miele sciolto, per dargli il tocco finale lucido.
Panone:
Ingredienti: 1 Kg di farina;
300 g di zucchero;
200 g di burro;
4 uova intere;
lievito (dose per 2 Kg);
scorza di 2 limoni;
125 g di zucchero vanigliato;
50 g di cacao amaro
200 g di cioccolato fondente tagliato grossolanamente;
500 g di mostarda;
400 g di frutta candita mista a cubetti;
150 g di cedro candito; 250 g di noci (peso prima di sgusciarle);
250 g di arachidi (peso prima di sgusciarle);
200 g di uvetta sultanina;
300 g di mandorle spellate;
250 g di fichi secchi sminuzzati;
1 bottiglia di vino bianco dolce;
liquore all’arancia;
4 bacche di vaniglia;
200 g di miele.
Preparazione: Far bollire il vino bianco con la cannella e chiodi di garofano ed anche la frutta candita mista, le noci, le arachidi, le mandorle, i fichi secchi e l’uvetta sultanina; coprite il tutto e lasciate trascorrere una notte intera. Unite le bacche di vaniglia e toglietele solo il mattino successivo. Il giorno successivo il composto si sarà insaporito e, a questo punto, fate sciogliere il burro a fuoco lento, grattate la scorza di limone e unite tutti gli ingredienti. Dopo aver impastato bene tutto il composto, prendete degli stampi da forno in stagnola, ungeteli affinchè il dolce non attacchi. Infornate a 180° per circa 1 ora. Quando si sarà raffreddato, bagnate con il liquore all’arancia e spennellate con il miele per renderlo lucido.
Sbizzarritevi in cucina,e fate felici i vostri amici, parenti, figli e nipoti.
Fonte: ricetta di mamma Marzia, ereditata a sua volta da nonna Amedea.