Avete visto il film Cenerentola? Ecco usciti dal cinema che cosa potreste pensare... in quale versione vi rispecchiate di più?
La versione di Daniele: La fiaba di Cenerentola nella versione Disney è un classico… Un classico stereotipo anni '50 della donna che per realizzarsi ha bisogno di un uomo, meglio se Principe, a tirarla fuori dai guai. Certo che la sfortuna prima si accanisce contro Ella, muore la mamma; il babbo, prima di passare all’aldilà, fa in tempo a risposarsi con una megera portando a casa anche le mitiche Anastasia e Genoveffa. Dopo anni di vessazioni continue da parte delle tre fiere, la fortuna gira e Fate, topini, zucche e Principi si scatenano per cercare di migliorarle la vita.
Oddio, la Fata poteva fare di più, a mezzanotte non rientrano nemmeno le quattordicenni quando vanno in discoteca! Cenerentola chiaramente s’innamora del Principe dei miopi che, senza vestito da sera, non la riconosce nemmeno; meno male che Ella ha un piede di dimensioni uniche, altrimenti il lieto fine se lo scordava!
Personalmente preferisco le Donne che, invece di aspettare gli eventi, si tirano su le maniche e cercano di risollevarsi con le proprie forze. Da Pretty Woman: Dimmi solo un nome di una a cui è andata bene. Quella gran culo di Cenerentola.
La versione di Barbara: Coda al cinema di mamme e figlie (i padri dove sono? a Spongebob?) per un classico intramontabile della Disney diretto da Kenneth Branagh. Quindi sala un pò rumorosa al secondo spettacolo del pomeriggio. Se volete vederlo in silenzio occorrerà aspettare almeno quello serale... Sorvoliamo sulla trama che tutti ben conosciamo e che il film rispetta in ogni dettaglio. Belli gli effetti speciali. Mi sono mancate magari le bellissime canzoni "i sogni son desideri" o " BIDIBIBODIBIDU", ma per il resto tutto coincide. Cenerentola ( tra la cenere e la pentola ) prima si chiamava ELLA e anche questo non lo sapevo. Contro una bellissima quanto malvagia Cate Blanchette nei panni della matrigna Ella/Cenerentola risponde sempre con gentilezza e affronta con coraggio tutti i soprusi che le vengono riservati dalle due misere sorellastre. L'insegnamento che le ha lasciato la mamma in punto di morte (vivi con coraggio e sii sempre gentile) alla fine la ripagherà di ogni cosa. Riuscirà anche a perdonare le tre streghette...direi che 'santa subito' ci sta bene!!!
Da sogno l'abito azzurro che ogni bambina-ragazza-donna-mamma vorrebbe almeno una volta nella vita indossare; le scarpette di cristallo, seppur la fata insista a dire che siano comodissime, le lascerei, invece, al negozio Swaroski in vetrina. Cenerentola ha sopracciglie un pò troppo scure e denti un pò troppo bianchi ma in assoluta sintonia con quelli del principe (forse andavano dallo stesso dentista). Morale finale...Cenerentola viene amata dal principe e lei ama lui, non per la stirpe, per la dote, per convenienza ma per amore perchè è quello che conta! In sintesi... vince principe azzurro a MR. Grey 10 a 1, il blu è meglio del grigio in ogni sua sfumatura....( ndr. Anastasia è il nome della sottomessa di Mr Gray nel famoso film...c'è una giustizia a questo mondo...anche nei film!)Qualunque sia la vostra opinione sul film, potete leggere alcune curiosità sul grande classico Walt Disney cliccando qui. E poi, da bravi cenerentoli, tutti in cucina a preparare un piatto ad hoc.. come i topini con la zucca!
Conditi semplicemente con burro e salvia, gli Gnocchi alla Zucca sono perfetti d'autunno e d'inverno. Ecco la ricetta, tratta da Giallozafferano.
http://www.prouditaliancook.com/2012/10/pumpkin-gnocchi.html
Ingredienti:
640 g Zucca di polpa
1 kg di Patate a pasta gialla o rossa
1 Uova
Noce moscata 1 pizzico di sale, Pepe macinato
100 g. Farina tipo 00
50 g. Fecola di patate
2 cucchiai di Parmigiano reggiano grattugiato
Per preparare gli gnocchi di zucca è importante sapere che gli ingredienti andranno lavorati ancora caldi, per non rischiare di disperdere gli amidi e far risultare colloso l'impasto: iniziate tagliando a fette non troppo sottili la zucca, adagiate le fettine su una teglia rivestita con carta da forno e cuocetele in forno statico preriscaldato per circa 20-25 minuti a 180°. Mentre la zucca cuoce lessate le patate con la buccia per circa 20-30 minuti, dovranno risultare morbide. Nel frattempo sformate la zucca cotta e riducetela in purea con lo schiacciapatate. Unite anche le patate schiacciate. Salate, pepate, aggiungete il tuorlo e la noce moscata e per finire incorporate la farina e la fecola setacciate e il Parmigiano.
Impastate velocemente con le mani, poi trasferite il composto su un piano di lavoro leggermente infarinato e maneggiatelo giusto il tempo di compattarlo. Via via che formate gli gnocchi disponeteli su un canovaccio infarinato. Poi cuoceteli nell’acqua bollente, attendendo che risalgano in superficie: appena riaffioreranno, prendeteli con una schiumarola. Condite semplicemente con burro e salvia.