
Passeggiare per i giardinetti antistanti l'Università di Roma Tre è come trovarsi in una Baghdad post bombardamento. Un senso di desolazione assoluta. Ovunque sfascio, ovunque monnezza, panchine divelte, giochi sradicati dal terreno e buttati per terra. Un orrore indicibile. Prima non era così. Prima c'era una squadra di operatori privati addetta al decoro di questo parco. Prima in questo parco ci andavo a mangiare la pizza in compagnia della mia ragazza. Ecco com'era prima, meno di tre anni fa. Da allora sembra passato Attila. Guardate com'è ridotto oggi. Guardate che schifo.





