Questo è un volantino apparso all’uscita di alcune scuole astigiane nei giorni scorsi, firmato Giovani Padani. E’ apparso abbinato ad un altro menzognero volantino che inscena una stravagante e spudorata difesa del federalismo fiscale. Ma su quest’ultimo siamo anche disposti a passare oltre, con i consueti rilievi che meritano solitamente iniziative o esclamazioni leghiste.
Ciò che non deve passare è il messaggio distorto e traviante di questo volantino che ho allegato. E’ una vergogna inaccettabile appiattire differenze abnormi come quelle che intercorrono tra comunismo, anche nella sua forma peggiore, e nazifascismo (sorvoliamo penosamente sul “NE’ TERRORISTI”) semplicemente usando il termine, connotato qui esplicitamente negativamente, “ideologie”. Come si può poi essere così volutamente bugiardi da dire che i termini IDEOLOGIA e IDEALE si escludano a vicenda?
Con che base storica e politica e con quale autorevolezza i Giovani Padani di Asti si permettono di azzardare paragoni ed evocare somme iperboliche di persone morte come se fossero semplici numeri vuoti?
Dopo travisazione storica e incompetenza aggiungo un altro “capo d’accusa” a questo volantino: l’ipocrisia di affermare che la Lega non è in alcun modo affascinata o ispirata o guidata da alcuni aspetti più o meno velati di fascismo! E quì di seguito vi posto alcuni interessanti contenuti per argomentare la mia tesi.
Iuri Milesi, 21 anni, ex consigliere comunale della Lega Nord aSan Giovanni Bianco (Bergamo).Ma soprattutto questo “fantastico” video in cui Borghezio, uno dei pezzi da 90 della Lega dagli inizi, e parlamentare europeo di questo schieramento, viene pizzicato a dare lezioni di fascismo ad un gruppo (clandestino) di neofascisti francesi. Insegna come bisogna “sotto sotto rimanere gli stessi pur non sembrandolo” e “puntare sul regionalismo” per far attecchire meglio oggi un’idea fascista o filo-fascista.