I Knicks la squadra più ricca dell’NBA

Come ogni anno Forbes ha rilasciato le classifiche delle squadre NBA più ricche e i relativi incrementi del loro valore. Nonostante una crisi piuttosto diffusa e il lockout che la scorsa stagione ha azzoppato la regular season, il valore medio dei una franchigia è salito a 509 milioni di dollari, vale a dire circa un 30% di aumento rispetto lo scorso anno.
L’incremento è dovuto ai maggiori introiti avuti dagli accordi con le televisioni, nazionali e locali, dal valore accresciuto delle nuove Arene (e dalla ristrutturazione di alcune di queste), e dall’introduzione del nuovo contratto collettivo dei giocatori ottenuto post-lockout, che ha ridotto i costi dei giocatori dal 57% dei ricavi a circa il 50%.

Se nel 2011 la franchigia più ricca erano stati i Los Angeles Lakers, quest’anno i gialloviola (quotati 1 miliardo di dollari) sono scesi di un gradino per far posto ai New York Knicks, valutati circa 1.1 miliardo di dollari! Il valore dei Knicks è aumentato del 41% in seguito alla ristrutturazione da 980 milioni dollari del Madison Square Garden e il loro profitto è addirittura di 83 milioni! Se per i primi due posti il risultati un po’ ce lo si aspettava (New York era ai vertici anche quando le stagioni a livello di risultati andavano malissimo), in terza posizione si trovano i Chicago Bulls, che continuano a sfruttare le annate d’oro di Michael Jordan, ma che hanno trovato in Derrick Rose un valido elemento per accrescere il loro valore; i Tori, che per il terzo anno consecutivo hanno guidato la Lega per media spettatori (22,161) sono valutati circa 800 milioni di dollari.

A seguire i sempreverdi Boston Celtics (730 milioni), i campioni NBA di due stagioni fa Dallas Mavericks (685), i campioni in carica dei Miami Heat (625), e poi un po’ a sorpresa Houston Rockets (568) e Golden State Warriors (555). A chiudere la top 10 troviamo i nuovi Brooklyn Nets (530) merito in grande parte del nuovo incredibile Barclays Center e i San Antonio Spurs (527) che si sono meritati questa posizione soprattutto per i grandi risultati sul campo ottenuti nell’ultimo decennio.
Ancora male i Los Angeles Clippers, 18esimi con 430 milioni, che però sono in risalita grazie alla presenza dei nuovi idoli Paul e Griffin.

Le due squadre “peggiori” come andamento sono Philadelphia 76ers e Milwaukee Bucks, che hanno avuto addirittura delle perdite rispettivamente di 0.8 e 0.5 milioni; ma se i 76ers si assestano al 20esimo posto, Milwaukee è ferma all’ultimo posto e non dà segni di crescita.

Questa tutta la “classifica”:
1. New York Knicks (1.1 miliardo)
2. Los Angeles Lakers (1 miliardo)
3. Chicago Bulls (800 milioni)
4. Boston Celtics (730)
5. Dallas Mavericks (685)
6. Miami Heat (625)
7. Houston Rockets (568)
8. Golden State Warriors (555)
9. Brooklyn Nets (530)
10. San Antonio Spurs (527)
11. Sacramento Kings (525)
12. Oklahoma City Thunder (475)
13. Phoenix Suns (474)
14. Orlando Magic (470)
15. Portland Trail Blazers (457)
16. Cleveland Cavaliers (434)
17. Utah Jazz (432)
18. Los Angeles Clippers (430)
19. Denver Nuggets (427)
20. Philadelphia 76ers (418)
21. Toronto Raptors (405)
22. Detroit Pistons (400)
23. Washington Wizards (397)
24. Indiana Pacers (383)
25. Memphis Grizzlies (377)
26. Minnesota Timberwolves (364)
27. New Orleans Hornets (340)
28. Atlanta Hawks (316)
29. Charlotte Bobcats (315)
30. Milwaukee Bucks (312)