I Montegranaresi non conoscono Montegranaro

Che mi prendano per matto è poca cosa e, ormai, ci sono anche abituato. Ma quando ho pubblicato su Facebook il volantino di Arkèo per pubblicizzare Montegranaro invitando i montegranaresi a condividerlo, vedendo che davvero pochi dei miei “amici virtuali” lo hanno fatto, mi sono messo a pensare: mi hanno preso per matto.

Sì, ma perché in questo caso mi prendono per matto?

Perché affermo che Montegranaro è un luogo degno di essere visitato dai turisti.

E perché mi prendono per matto se affermo che Montegranaro è un luogo degno di essere visitato dai turisti?

Perché sono convinti che Montegranaro non sia un luogo degno di essere visitato dai turisti.

Perché sono convinti che Montegranaro non sia un luogo degno di essere visitato dai turisti?

Perché non conoscono Montegranaro.

Il punto è questo: molti Montegranaresi non conoscono Montegranaro. Moltissimi (ne ho le prove) non sono mai entrati in Sant’Ugo. Molti non hanno idea che a San Serafino ci siano tele di immenso valore. Molti passano sotto il portale di San Francesco e non si rendono conto che stanno varcando un pezzo di storia dell’arte.

Eppure quelli che vengono a Montegranaro da fuori, e sono tanti, ne rimangono entusiasti, affascinati. Cosa possiamo fare per far conoscere ai Montegranaresi la loro città?

Luca Craia