Lancio di un missile Bulava
Il nuovo missile balistico intercontinentale russo Bulava è pronto ad entrare in servizio: lo ha annunciato il presidente Dmitrij Medvedev. Il vettore sarà in dotazione ai nuovi sommergibili classe Borej che Mosca sta collaudando da qualche mese. La decisione di dotare definitivamente le forze sottomarine russe dei Bulava è stata ufficializzata ieri sera dal Cremlino, dopo il completamento di una fase di sperimentazione di 19 lanci missilistici in sette anni, durante i quali non sono mancati grattacapi per scienziati e tecnici russi.
Dopo una prima serie di lanci riusciti, tra il 2009 e il 2010 si sono verificati diversi incidenti che, oltre a mettere in discussione il futuro del progetto stesso, hanno messo a rischio anche la pace, come quando nel dicembre 2009 l’esplosione di un razzo nei cieli della Norvegia portò Mosca e Oslo ad un passo dall’incidente diplomatico. Poi, alla fine del 2010, la scoperta di un difetto nella fase di assemblaggio dei propulsori ha consentito di riprendere con successo i collaudi, fino agli ultimi decisivi lanci del 23 dicembre scorso dalla neonata unità sottomarina “Jurij Dologorukyj”, che dal Mar Bianco hanno centrato i bersagli a più di 6.000 chilometri di distanza, nella penisola della Kamchatka.
“La nostra industria ha mostrato che può essere capace di creare nuovi, moderni ed altamente efficienti modelli di armi strategiche. Una di queste è il missile Bulava”, ha commentato martedì il presidente russo, durante un incontro con i vertici militari.
Secondo i piani di ammodernamento delle forze sottomarine, i Bulava saranno destinati a occupare un ruolo centrale al pari di quello dei Topol-M utilizzati dalle forze strategiche terrestri. Al momento, il solo sommergibile ad averli come dotazione di bordo è appunto lo “Jurij Dolgorukyj”, successivamente i nuovi vettori saranno installati sull’ “Aleksandr Nevskij”, sul “Vladimir Monomach” e sullo “Svjatitel Nikolaj”, tutte unità sottomarine della Classe Borej prossime a prendere il mare.
Vettore a propellente solido-liquido composto da tre stadi, il missile Bulava ha una gittata di 8.000 chilometri e può trasportare fino a 10 testate nucleari multiple.