Autore: Neil Gaiman
Editore: Arnoldo Mondadori
Prima edizione originale: 1990
Prima edizione italiana: 2006
Genere: Romanzo, Umoristico, Fantastico.
Prezzo: 10,00 € cartaceo, Ebook 8,99 su Amazon.
TramaQuando il papà di "Ciccio Charlie" dava un nomignolo a qualcosa, quel nomignolo rimaneva. Come quando chiamò Ciccio Charlie "Ciccio Charlie", appunto. Anche adesso, vent'anni dopo Charlie Nancy non riesce a liberarsi di questo fastidioso appellativo, uno dei tanti imbarazzanti "doni" che il padre gli ha fatto prima di cadere stecchito su un palco di karaoke, segnando così l'inizio del disfacimento della vita del povero Ciccio. Mr. Nancy ha lasciato a Ciccio Charlie delle "eredità", come l'estraneo alto e di bell'aspetto che compare alla porta di Charlie e che si scopre essere il fratello che lui non ha mai conosciuto. Un fratello completamente diverso da Charlie che gli insegnerà a lasciarsi andare e a divertirsi, proprio come faceva il caro papà. Ah, Mr. Nancy...è il Dio ragno Anansi.
Commento
Quando lo trovai, alla Mondadori di Salerno, i miei occhi irradiavano gioia sublime.
Erano anni, letteralmente anni, che lo cercavo. (Strano caso, è il secondo libro di Gaiman che cercavo da anni e che ho trovato quest'anno, il primo è stato Good Omens), chissà se per la fine dell'anno non trovi altre chicche che cerco. Chissà.
Comunque ho deciso di recensirlo (parola grossa, io sono troppo di parte per scrittore ed argomenti. Quindi prendete recensire come "opinione personale sul libro"...che poi è quello che vuol dire per me recensire!) sia perchè è Gaiman sia perchè ho notato che parlo spaventosamente poco qui sopra dei libri che leggo, e a questo si deve rimediare.
Il romanzo può essere categorizzato come una commedia Dark divisa in due parti.
Nella prima l'aspetto prevalente è la commedia, molto, molto divertente che introduce tutte le vicende e tutti i vari personaggi che poi andranno ad intrecciarsi e risolversi nella seconda parte, dove la cupezza e l'abilità di Gaiman si fanno sentire di più.
L'intreccio, molto complesso, si comprende solo alla fine del libro, in sintonia con quanto detto nel libro:
Le storie sono come ragni, con lunghe zampe, e sono come le ragnatele in cui l’uomo finisce aggrovigliato, ma che se le guardi sotto una foglia, nella rugiada del mattino, sembrano tanto belle con quel modo di collegarsi una all’altra strette stretteIl miglior personaggio di tutti è Mr. Nancy che, nonostante non sia molto presente nel libro, con le sue poche apparizione o le "storie di Anansi" diventa subito un elemento caratteristico del libro.
Il libro, con la sua trama, gli intrecci tra i personaggi e le storie dei vari "Totem" è splendido, fantastico e ben strutturato, ma il libro ha anche una sottotrama, per cosi dire.
Narra delle storie, e della loro importanza. Del fatto che sono con noi dall'alba dei tempi, e che ci seguiranno fino alla fine.
Del fatto che prima erano cupe e sanguinose, le storie di Tigre, e poi sono diventate più divertenti e meno cruente, quelle di Anansi.
Questa è una bellissima storia, dovreste proprio leggerla.