Un italiano su tre dichiara al fisco meno di 15 mila euro, il 78 % degli italianio guadagna meno di 28 mila euro all’anno, mentre solo il 2 % degli italiani guadagna oltre 70 mila euro.
Sale l’inflazione che è sostanzialmente una tassa di 235 euro, a conferma di ciò, il potere di acquisto cala rispetto al 2010 dell’1,07 %.
Queste analisi delle Acli, nel quadro delle giornate di studio dedicate all’economia e al lavoro scomposto e cioè al lavoro che presenta fratture significative se si considerano le condizioni di un operaio rispetto a quelle di un dirigente, fotografano un Paese scomposto dove manca sempre di più un’armonia e un equilibrio nella distribuzione della ricchezza.
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