Nella terza puntata del nostro viaggio alla “scoperta” dei giocatori che sono alla loro prima esperienza nel nostro campionato di Serie A andiamo a scoprire i rinforzi di una delle candidate a lottare per la salvezza, Cremona, di una delle super favorite per la vittoria finale, Milano, e di una possibile sorpresa, Pesaro.
Von Wafer – VANOLI CREMONA: è una guardia di 196 cm per 95 kg classe ’85 che arriva direttamente dalla NBA dove ha giocato l’ultima stagione con i Boston Celtics; già visto brevemente in Europa con l’Olympiacos è un grandissimo realizzatore che non ha paura a prendersi tiri anche nei momenti difficili e a segnarli in più modi: il tiro da fuori è una grande specialità, ma la sua esplosività lo porta ad andare dentro con continuità oltre che a prendere rimbalzi sopra i pari ruolo, visto l’elevato tasso di atletismo.
Brandon Thomas – VANOLI CREMONA: guardia statunitense classe 1984 di 198 cm per 94 kg è dotato di doti atletiche che gli permettono di ricoprire più ruoli tra le posizioni esterne. Dopo l’università ha collezionato diversi titoli di miglior marcatore in Europa fino all’ottima stagione scorsa ai New York Phantoms, dove ha messo a referto 14.3 punti per gara con il 60.5% da 2 punti, dimostrando di essere anche un ottimo tiratore dalla distanza (41.2% da 3 punti).
Omar Cook – OLIMPIA MILANO: playmaker statunitense ma di passaporto montenegrino, è nato nel 1982 ed è dotato di un buon fisico per il suo ruolo (185 cm per 86 kg); vero giramondo dei parquet è un play bravo a passare la palla (due volte miglior passatore della NBDL) ma anche a crearsi il tiro per se stesso, soprattutto attraverso le penetrazioni fino a canestro, mentre nel tiro da tre è piuttosto discontinuo. In difesa mette pressione sugli avversari e ha mani veloci (primo nella classifica delle palle rubate in NBDL una stagione).Antonis Fotsis – OLIMPIA MILANO: non c’è molto da scoprire su questa ala grande greca di 209 cm per 113 kg che ha vinto 8 scudetti in Grecia, 1 in Spagna, 3 Euroleghe, 1 oro Europeo e un argento mondiale. Ottimo realizzatore sa colpire sia da vicino al canestro, dove fa sentire il suo fisico anche a rimbalzo, sia dalla distanza dove è un maestro del pick&pop. Doti di leadership notevoli.
Ioannis Bourousis – OLIMPIA MILANO: come per il suo amico e collega greco anche per lui c’è poco da scoprire; 213 cm per 127 kg, classe ’83, è uno dei migliori centri in Europa vista la capacità di segnare vicino al canestro sfruttando benissimo il corpo, ma anche di colpire dalla media distanza diventando quasi indifendibile dai pari ruolo. In difesa resta un po’ sospetta la sua mobilità ma le sue doti da stoppatore non si possono discutere.
Leon Radosevic – OLIMPIA MILANO: giovane centro croato classe ’90 è alto 209 centimetri ed è dotato di un fisico imponente che gli permette di difendere forte vicino a canestro, prendere rimbalzi (6.3 nell’ultima Eurolega) ma anche di segnare (12.9 punti in EL) grazie a delle mani piuttosto morbide. L’approccio alle partite non è sempre quello giusto ma vista la giovane erà può e deve ancora migliorare.Ricky Hickman – SCAVOLINI SIVIGLIA PESARO: chi ha seguito la LegaDue l’anno scorso l’ha già conosciuto visto che è stato uno dei protagonisti della promozione di Casale; questa play-guardia di 189 cm per 88 kg ha già giocato in Europa per un paio di stagioni ma si è consacrato solo l’anno passato dimostrando di poter segnare senza difficoltà: 17.9 punti (52.6% da due, 39.6% da tre), ma anche di passare bene la palla (4.2 assist), aiutare a rimbalzo (quasi 3 di media) e difendere forte sulla palla (2 recuperi).