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I veri risultati delle Elezioni Politiche 2013

Creato il 26 febbraio 2013 da Nino Caliendo

Il Partito dell’Astensione è in assoluto il più grande d’Italia

Come al solito, il dopo elezioni è un cantar vittoria da parte di tutti i contendenti, nascondendo al pubblico profano i veri dati e chi ha vinto veramente. Segreto (è l’ordine di scuderia): i veri vincitori (per ora) silenziosi vanno taciuti per impedire che vengano presi ad esempio da chi ha fatto funzionare un po’ meno l’intelletto lasciandosi condizionare dalle chiacchiere, dalle false promesse e dalla comunicazione pilotata e subliminale.

Alle elezioni del 2013 hanno perso tutti, ma proprio tutti, gli idioti di nascita, i furbi e i furbetti del quartierino, i compagni (con la “c” minuscola) di merende: ha perso la politica, hanno perso i populisti e i qualunquisti della peggior spocchiosa specie, che credevano di conquistarsi una tranquilla poltrona per sollazzarsi nella vecchiaia della piscia sulle scarpe, hanno perso mafia, clero e massoneria.

Il vero vincitore che ne viene fuori, se i calcoli vengono fatti onestamente senza applicare il gioco delle tre carte, è il Popolo della Rivoluzione Intellettuale, quello della “Lista che non c’è”, quello che non si è recato alle urne, ormai disaffezionato alla politica e a suoi servi.

Qui di seguito, i calcoli sulle percentuali di rappresentanza dei più impotanti schieramenti, fatti come andrebbero fatti e che le segreterie dei Partiti e di quelli che affermano di non essere Partiti dovrebbero tenere in ben conto, domandandosi dove hanno fallito e perché oltre 11 milioni e mezzo di aventi diritto al voto non hanno ritenuto nessuno meritevole del loro appoggio elettorale. Ed anche perché Berlusconi ha preso un ingente patrimonio di voti.

Grillo ha perso più di tutti: è evidente. Non ha saputo impedire il voto per Berlusconi e non ha saputo conquistare gli astensionisti, che hanno preferito non votare piuttosto che dare il voto a lui.

Il fallimento della politica è ben visibile da tutti, il fallimento di quella stessa Politica che gli attuali incapaci, incompetenti, parolai e ladri, nessuno escluso, nuovi e vecchi parlamentari, sta facendo affogare nella merda totale assieme alla Democrazia.

Bella lezione per chi credeva di fregare gli italiani con programmi assurdamente esibizionistici e senza costrutto reale, senza una sola frase sul parassitismo economico e politicamente interferente del Vaticano nei confronti degli italiani, senza constatare e promettere una riduzione sensibile degli addetti alle forze armate, che oggi sono inutilmente ben 190.000 (subdolo assistenzialismo a carico del cittadino) quando ne basterebbero al massimo 30.000 ben preparati, senza una sola frase seria sul taglio totale dei costi esosi esentasse della politica degli incompetenti (parlo dei benefici, non dello stipendio, tassato alla fonte e che tutti promettono di ridurre e che invece è simile a quello dei quadri aziendali, tra i più bassi d’Europa, mentre il golosissimo resto ammonta a circa 150.000 euro annui senza obbligo di tassazione e balzelli affini).

Capita la lezione? 11.634.803 rappresentano un Popolo e sono da pendere in alta considerazione, molto più di coloro che sono andati a votare non si sa perché.

Un Movimento, serio e veramente senza peli sulla lingua, schiavo di nessun padrone, dovrebbe lavorare per attrarre a sé questi volti, con intelligenza, lealtà ed onestà intellettuale, dovrebbe conquistare questo Popolo di gente stanca, ma rimasta ancora intellettivamente sana con una solida capacità di protesta.

Paura, eh!

I veri risultati delle Elezioni Politiche 2013

Nino Caliendo

Fonte dei dati: Ministero degli Interni

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