Ici la Croisette, quarto giorno di red carpet in quel di Cannes. La moda e il cinema ormai si citano a vicenda, è risaputo. Ieri la premiere di un nuovo film su Yves Saint Laurent ha riempito il red carpet di star e top model, senza aggiungere che a pochi km dal tappeto rosso Louis Vuitton sfilava con la sua cruise collection. Ma andiamo con ordine e iniziamo invocando i poteri di Anahi.
Anche ieri ne abbiamo viste di tutti i colori ma proprio in tutti i sensi. Sarà stata per la giornata no homophobia ma ha sfilato una vera e propria bandiera rainbow di star.
Ma parliamo di un colore per volta.
Rosso
Eva Green lascia sempre qualcosa di gothic dark in ogni sua apparizione, come se avesse un’aura scura intorno. Non so cosa abbia passato nella sua vita, sarà stato il menage à trois con Garrell e Pitt, ma non sembra essersi ripresa. Nonostante la sua attitude da bad girl è una bellissima strega cattiva in questo abito rosso Elie Saab couture, simile a quello messo da Jane Fonda nel red carpet d’apertura (qui). Mi fa troppa paura, promossa.
Giallo
So che non è lo stesso della foto di sopra, ma merita davvero una menzione questo abito piumato giallo pallido, firmato da “il più grande stilista americano, Michael Kors” (cit. Heidi Klum) e indossato da quell’uccellino esotico di Freida Pinto. Era facile l’effetto carnevalesco, era difficile portarlo così bene come la Pinto ha saputo fare. Promossa.
Verde
“Chi di verde si veste di sua beltà si fida” dice il proverbio. E Lea Seydoux è bella, bellissima. Anche l’abito di Prada è molto bello, per carità. Peccato che l’avrei visto più addosso a Meryl Streep o Helen Mirren o una donna che combatte con le vampate della menopausa piuttosto che su questa giovane attrice francese. A malincuore, rimandata.
Blu
Ammetto di avere una cotta per Jessica Chastain e che quindi potrei risultare fazioso, ma credo sia la donna più bella del mondo. Molto ricercato questo abito vintage di Versace blu cobalto che fa risaltare in maniera naturale la sua bellezza retro. Assolutamente promossa.
Fucsia
Salma Hayek, che tu sia latina è chiaro anche a un cieco, ma che tu debba nostalgicamente riproporre l’abito che hai indossato alla tua Quinceañera per far vedere che riesci ancora ad abbottonarlo è fuori luogo. Carino quest’abito fucsia di Saint Laurent su una ragazzina al primo red carpet, ma su di una milf assolutamente no. Bocciata.
Anche per oggi è tutto, appuntamento al prossimo episodio. Bisous.
Il post Ici la Croisette: quarta puntata, scritto da Leone Lewis, appartiene al blog Così è (se vi pare).