Ici la Croisette, diario di stile del secondo giorno di red carpet di Cannes. Anche ieri tappeti rossi, feste, fotografi e tanto alcol che la mia scorta di aspirine non è stata sufficiente. Venendo al dunque, anche oggi vi racconto le cose belle e le cose brutte che abbiamo visto sfilare all’ombra delle palme della Croisette. Potere di Anahi Ricca vieni a me!
Qui a Cannes bisogna essere sempre impeccabili, dalla mattina alla sera fino a tarda notte. Chiaramente non tutte ci riescono e oggi vedremo proprio le metamorfosi di stile delle bellezze del festival al calar del sole: chi resterà Fiona e chi invece diventerà un’orchessa?Blake Lively
Quelle gambe che hanno fatto impazzire tutto l’Upper East Side non potevano che avere lo stesso effetto anche in Francia. In pieno stile Serena Van Der Woodsen, Blake Lively è bellissima in questo look da giorno di Giambattista Valli. Rappresenta tutto quello che voleva essere Lena Dunham all’ultimo Met Ball.
Abito simile, effetto un attimo diverso. Promossa Blake.
Per la sera la signora Reynolds ha però fatto una scelta meno gigiona. Questo Chanel couture iridescente, con questo vitino ancora più stretto, non sembra proprio la scelta più adatta per Blake, che (per carità sempre bellissima e pronta a dirci quanto facciamo schifo e quanto indegni siamo a nominarla) non riesce a lasciarci a bocca aperta come nella serata d’apertura. Rimandata.
Zoe Saldana
Un po’ scappata da una scuola di suore, un po’ Lolita con tutto questo vedo-non-vedo, Zoe Saldana è bellissima in questa versione sexy educanda firmata Valentino. Ha la faccia della studentessa che viene promossa.
Ma quando arriva la notte, la notte, Zoe Saldana acquista 50 anni in più, in questo vestito di Jason Wu che vedrei benissimo addosso alla mamma dello sposo in una puntata del Boss delle cerimonie. Bocciata.
Anche per oggi è tutto, appuntamento al prossimo episodio. Bisous!
Il post Ici la Croisette: seconda puntata, scritto da Leone Lewis, appartiene al blog Così è (se vi pare).