Oggi il mobilificio low cost più famoso del mondo è nell'occhio del ciclone per motivi diversi. Il primo, non difficile da intuire, è legato al fatto che Mr Ikea risulta essere uno degli uomini più ricchi d'Europa, settimo a livello mondiale. E fin lì nulla da eccepire, anche se, leggendo la sua biografia, si scopre che conduce una vita modesta proprio come un pensionato italiano.
L'altra notizia, più curiosa, è legata al fatto che i curiosi nomi dati dal mobilificio svedese ai suoi prodotti possono avere significati diversi a seconda del Paese dove vengono venduti.
Ikea infatti ha sempre avuto come politica quella di identificare mobili e accessori con nomi svedesi: città, zone, ecc.. ma anche nomi comuni. Oggi si viene a sapere che in Thailandia alcuni prodotti venduti da Ikea hanno nomi sconvenienti quasi hot visti i riferimenti sessuali.
La pianta in vaso Jattebra infatti in Thailandese indica dei rapporti sessuali, mentre invece il letto Radalen significa "letto amplesso". E così Ikea è intervenuta modificando alcuni nomi di prodotti.
I doppi sensi sono una caratteristica del mondo omosessuale: giocare sull'ambiguità e l'ironia sono peculiarità spesso usate anche nel mondo del cinema per connotare un personaggio omosessuale. E poichè IKEA un anno fa, come ricordato nella colonna a sinistra di questo blog (e che potete rileggere qui), scelse di supportare con una campagna pubblicitaria le unioni gay, non si può dire certo che la storia del doppio significato dei suoi mobili non calzi a pennello.
Anche la Coca Cola a suo tempo è dovuta correre ai ripari perchè in cinese il nome della bevanda significava "mordi il girino di cera": vabbè non fa ridere, però W i doppi sensi ugualmente....
.....anche se su questo blog non si sono mai fatti
Amoon