Magazine Talenti
Il Cantico di Pasqua
Veniva da Magdala la donna che salvò la Croce
di Pierfranco Bruni
Veniva da Magdala
la donna che portava negli occhi le ferite di secoli
e nello sguardo la sabbia del deserto
dei venti degli Orienti
e trovò nella voce dell’uomo di Nazaret
il silenzio che tracciò le verità
di un racconto
che non ha gli orizzonti della fine.
Tutto ebbe un senso
dalla notte di Getsemani
al tradimento di Pietro che rinnegò
la Provvidenza nel tremore del timore
alla corda di Giuda che pagò la sua morte
nel campo di sangue
mentre il pianto di Maria
stringeva di amore
l’odio dei sacerdoti del Tempio.
L’uomo di Nazaret
che ebbe nome Gesù
non venne ascoltato
e noi non avemmo il coraggio
di custodire
i segni della preghiera scavata nella salvezza.
Soltanto con la morte
La sua Passione fu la Passione delle nostre sconfitte
in una disperazione che non conosce la speranza
eppure la Croce fu la voce della disubbidienza
nella ubbidienza di un perduto destino.
Poi venne la Rivelazione e non un miracolo soltanto
o un miracolo in più
e restammo increduli e tacemmo
senza nulla difendere
in questo Occidente troppo sconfitto
dalle genti che da lontano custodirono la memoria.
Forse troppo tempo Gesù rimase in Croce
o forse il sangue e l’acqua del costato
su di noi scivolarono con il pianto smarrendo la nostalgia.
Veniva da Magdala
la donna che amò Gesù
e che mai rinnegò l’immenso
che non fu capito da Pietro
e che Giuda smarrì nel suo cammino di perdizione
e Pilato non giudicò
pur condannandolo.
Poi ci fu la storia che attraversò il mistero
e il mistero abitò la fede.
Oltre la notte
il buio
ma fu l’alba ad ascoltare il nuovo giorno.
Ma non ci furono più suoni ma tuoni.
Non ci furono più danze ma fughe
e il deserto colpì i cuori.
La Croce fu la dannazione
e Pietro il rinnegatore
disperse il seme della coerenza
con Giuda che cercò Gesù anche dopo il bacio tra gli Ulivi.
Veniva da Magdala la donna che difese la Croce
per amore
soltanto per amore.
Si amarono
nel cerchio e nessuno scagliò una pietra
e si amarono come in un volo
e fu la misericordia sconfitta
nella sensualità vissuta.
Ora è rimasta la nostalgia della profezia
ma tutto è passato tra gli scavi del tempo
e i venditori del Tempio
hanno barattato anche le parole
che un giorno vennero dette
al canto del gallo.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Ti ho conciato per mangiarti!
Ieri pomeriggio andando in ricognizione nel mio freezer mi sono accorta di avere in giacenza 3 arrosti arrotolati nella retina, muti e rassegnati all’idea di no... Leggere il seguito
Da Gattolona1964
DIARIO PERSONALE, PER LEI, RACCONTI, TALENTI -
I bambini un po’ così
Tu vedi – mettiamo – una finestra con le grate e le tende leggere. Sei in una scuola, ma in una scuola fortunata dove i bambini sono belli tutti un po’ così.... Leggere il seguito
Da Foscasensi
CULTURA, TALENTI -
Rewind the tape-1
Quattro mesi di 2015, senza tenere conto che sono già 14 anni di delusioni, (da piccola mi avevano promesso che dopo il 2001 saremmo andati tutti nello spazio,... Leggere il seguito
Da Madhouse
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Alcune idee di look per la Primavera
Buongiorno amici,finalmente torno a scrivere sul blog dopo una piccola pausa: non mi sono riposata e non ho oziato durante le vacanze di Pasqua, anche se mi... Leggere il seguito
Da Lauraz
CREAZIONI, FAI DA TE, HOBBY, TALENTI -
Vinci una vacanza per due persone a Ischia con Bottega Verde
Concorso Bottega Verde per partecipare all'estrazione di un soggiorno di una settimana per due persone a Ischia acquistando un prodotto delle linee... Leggere il seguito
Da Maddalena R.
FAI DA TE, PER LEI, TALENTI -
Infanzia 4
Una delle calette de LA PUNTA DEL CANE, promontorio nei pressi di Fontane Bianche, il mio mare da bambino e adolescente. Luogo di scorribande e gite... Leggere il seguito
Da Narcyso
POESIE, TALENTI
I suoi ultimi articoli
-
LA PAROLA DELLE ETNIE A ROMA Nella Giornata Mondiale della Poesia
-
In un eccezionale evento la poetessa Rinascimentale – Barocca Pedra Francisca (Antonia) de La Valle nei suoi inediti...
-
Salone della Biblioteca Nazionale di Cosenza gremito per ascoltare Pierfranco Bruni
-
La letteratura come alchimia nel gioco del labirinto