Il commisario, Il fidanzato del Ministro e il figlio del Ministro… e l’ACI

Sono socio ACI anche io, da quest’anno, e a saperlo mi sarei potuto anche candidare…

Di che sto parlando? sempre di informazioni che passano inosservate, o che forse non son degne di avare la giusta eco, o meglio ancora sono cosi’ poco interessanti che e’ meglio non riportarle proprio.

Mentre riscoppia il caso delle firme false per la lista Formigoni in Lombardia, nella stessa regione italiana viene fuori un altro caso interessante, che rappresenta lo stile di questi anni, la salvaguardia di certe posizioni e certe famiglie, insomma il potere sempre in mano a poche, pochissime persone/famiglie.

Ovvio che non tutti i parenti possano diventare senatori, ministri e quant’altro, e cosi’ che quindi si cerca di collocarli comunque in posti prestigiosi e di potere.

Ma fermiamoci un attimo. Prima di raccontare il fatto in se, facciamo un’analisi diversa. Mettiamo che io sia il figlio, che ne so, di Bassolino. Sono sicuramente un fortunato, almeno per le condizioni economiche in cui cresco, ma cio’ non vuol dire che io sia come mio padre, che possa fare le stesse cose di mio padre, che possa pensarla come lui. E questo esempio e’ calzante per tutti i fratelli/sorelle, cugini e parenti prossimi al personaggio famoso. Per cui diamo sempre per buono il concetto che siano tutte delle bravissime persone, valide, autentiche, preparate, ma allora, forse proprio per queste premesse, IO eviterei certe cose e certi coivolgimenti….ma certo questo IO.

Ritorniamo al fatto. Nell’ormai lontano 2009 arrivano al CDA dell’ACI ben 5  lettere di dimissioni di consiglieri del Consiglio direttivo dell’Automobile club di Milano, che su 9 totali significa che lo stesso sara’ commissariato. A chi va in mano la questione una volta che c’e’ il commissariamento? Per legge la cosa passa a un Minsitero, Il ministero del Turismo, Giorgia Brambilla.

Nelle sue possibilita’ quella di nominare ovviamente un Commissario, e cosi’ fa, viene nominato tale Ermolli, che pare sia un assiduo frequentatore di casa B., ma questo non costituisce ne reato ne punti in meno. Andiamo avanti.

Questo commissario cosa fa? tra le due cordate che si presentano per le cariche di consiglieri, sceglie quella dei nuovi candidati, tagliando i “vecchi nomi”. Ma chi c’e’ in questa nuova cordata? facciamo 3 nomi: Geronimo La Russa, Eros Maggioni e un tale Ermolli. Se il primo e’ facile comprendere a chi appartenga, il secondo dal cognome meno famoso e’ il fidanzato di un Ministro, il ministro del Turismo, la Brambilla, e il terzo Ermolli sara’ un omonimo direte voi, ed invece e’ proprio lui, il commissario.

Quindi di questa cordata fanno parte il figlio di un Ministro, il fidanzato di un Ministro, il commissario nominato dal Ministro, che fa quindi da corridore e giudice…tutto normale, ma non finisce qui.

Infatti il corridore giudice e’ anche partner dell’ACI, nel senso che la sua azienda fa consulenza per l’ACI per cifre abbastanza modiche, circa 250 mila euro, per cui un teorico consigliere che consiglia a chi appaltare cose….sempre tutto normale.

Quelle che erano candidature divengono nomine ufficiali, e scatto il ricorso al TAR da parte degli sconfitti, che si lasciano sfuggire anche qualche gossip.

Pare che il Maggioni, residente a Lecco, si sia iscritto nella sezione di Milano, come mai? e soprattutto come mai si e’ iscritto all’associazione solo 48 ore prima delle elezioni?

Ora, ripeto, saranno le migliori persone, le piu’ valide per quelle posizioni, le piu’ trasparenti, ma se cosi’ e’, perche’ immischiarsi in queste situazioni, far pensare male e creder male di loro? Boh…