Il condottiero Pino Sacripanti

Continua il nostro tour per conoscere meglio gli allenatori del nostro campionato, oggi andiamo a Caserta. Stefano “Pino” Sacripanti nasce come allenatore nella “sua” Cantù (anche sua città natale), dove già alla fine degli anni novanta comincia ad allenare le giovanili. La prima occasione gli capita poco dopo nella stagione 2000/2001, quando, in seguito all’esonero di Franco Ciani, la panchina canturina viene offerta ad un giovanissimo coach Sacripanti che alla prima opportunità dimostra già grandi doti. La squadra parte malissimo in campionato e la posizione in classifica è da notte fonda; Sacripanti viene messo in una situazione d’emergenza e la reazione è una salvezza ormai insperata. La stagione successiva è l’anno del cosiddetto “miracolo canturino”, quando Sacripanti e Arrigoni costruiscono una squadra formidabile con un budget ridottissimo: gli statunitensi come McCullough, Thornton, Hines, Stoonerook sono giocatori sconosciuti, ma dimostreranno subito tutto il loro valore. L’annata è da incorniciare con il quarto posto in regular season e l’eliminazione in semifinale playoff solo in gara 5 contro la più “ricca” Fortitudo Bologna. Questo è l’anno di consacrazione per Sacripanti, che infatti viene premiato come miglior coach della stagione.
Le due stagioni successive continuano sulla falsa riga di quella precedente con una squadra ben rodata e diretta da un allenatore talentuoso: la finale di Coppa Italia e la vittoria della Supercoppa italiana sono i risultati più evidenti dell’ottimo lavoro del coach canturino.
Nel 2007 una nuova svolta con l’abbandono della panchina brianzola per la difficile avventura alla Victoria Libertas Pesaro: il biennio in questa società è caratterizzato da problematiche che non portano ai risultati sperati con la qualificazione ai playoff solo alla seconda possibilità (nono posto al primo anno, mentre ottavo posto alla seconda stagione).
Dal 2009 approda alla Juvecaserta in una piazza storica e importante e dove il quarantenne canturino non tradisce le attese: alla prima stagione casertana stupisce tutti con il secondo posto in regular season e con la semifinale playoff.

Piccola parentesi nazionale prima di parlare del campionato attuale: infatti coach Sacripanti è dal 2006 head coach della Nazionale italiana under 20 con la quale ha ottenuto risultati altalenanti agli Europei di categoria, con però anche la medaglia di bronzo nel 2007.

In questa stagione il difficile compito di migliorare la passata regular season ha condotto i giocatori della Pepsi ad un inizio in salita, ma ora le cose stanno cambiando e la vittoria con Brindisi riporta i casertani ai piani alti della classifica. Capitolo a parte è l’Eurocup dove il cammino della Pepsi è stato quasi sempre senza intoppi e dopo anni di difficoltà coach Sacripanti è riuscito a riportare una società storica come Caserta ai quarti di finale di una competizione europea.
Ora arriva la parte più difficile visto che in città, giunti a questo punto, si aspettano dei risultati importanti: vedremmo se coach Sacripanti riuscirà a trasmettere ai suoi giocatori la sua grinta per portarli il più lontano possibile.

Pino Sacripanti è senza dubbio un coach che conosce la pallacanestro e come tutti i migliori allenatori è un maniaco dei particolari come dimostra in questo clinic… guardatelo tutti, giocatori, allenatori e appassionati: c’è sempre qualcosa da imparare!