L’altro giorno, mentre preparavo il pranzo ho avuto un illuminazione: accendo la tv su Rai Tre e intravedo Lisa Casali! Chi? Starai pensando. E’ una scrittrice, una giornalista e una donna che sul mondo eco sostenibile qualcosina da dire ce l’avrebbe pure: lo ha fatto pubblicando almeno tre libri. Io mi sono accaparrata l’ultimo: Eco – Cucina, come azzerare gli sprechi , risparmiare ed essere felice.
Detto questo a colpirmi è stata, tanto per cominciare la ricettina rapida rapida che ha dato in onda: come preparare il dado fatto in casa.
Premetto che mia madre ogni qual volta compro il dado al supermercato mi ricorda quante schifezze ci cadano dentro sia esso vegetale, di carne o di pesce, quindi sentire una giovane donna parlare della possibilità di fare il dado in casa non mi è sembrato vero.
Se poi conti che per fare il dado in casa serve davvero poco in materie prime e tempo, immaginerai che io l’ho provato la sera stessa!
Ingredienti
- Carota (bucce e/o polpa)
- Sedano (figlie e/o gambi)
- Cipolla (scarti e/o polpa)
- Pomodoro (buccia e/o polpa)
- Peperone (buccia e/o polpa)
- Zucchine (buccia e/o polpa)
- Aglio (1 spicchio circa)
- Pomodoro secco
- Funghi secchi
- Sale grosso (3/4 del peso delle verdure che scegliete di usare)
- Vino bianco
- Olio
- Pepe e aromatiche (rosmarino, timo, basilico, prezzemolo etc)
Procedimento
Lisa Casali nel suo sito fra gli ingredienti inserisce esclusivamente le bucce degli ortaggi come eccellente metodo per il riutilizzo di questa materia prima che il più delle volte viene sprecata. Io personalmente ho aggiunto qualche ingrediente e usato anche la polpa degli ortaggi: il gusto ne guadagna sicuramente e il portafoglio non si alleggerisce poi troppo!
Detto questo devi sminuzzare le verdure (più piccoli saranno i tocchetti più velocemente procederai) e mettere il tutto in una pentola con un cucchiaio di olio, spezie e aromi, vino, sale e mezzo bicchiere d’acqua (se hai brodo va benissimo).
Accendi il fuoco e fai evaporare tutto il liquido e a questo punto metti ad essiccare il tuo composto o al sole, o in forno, o nell’essiccatore domestico.
Il composto dura per circa ¾ mesi in frigo: io ho suddiviso il tutto in piccoli contenitori di vetro per garantirne la freschezza: in ogni caso vanno via come il pane!
Buon dado fatto in casa a tutti!