Il diagramma di Gutemberg e la percezione delle informazioni in un layout

Molto probabilmente sarà capitato anche a voi di dover realizzare una  presentazione in powerpoint e faticare parecchio per fare un lavoro gradevole, pensando, alla fine, che se ci avesse messo  le mani un grafico l’effetto sarebbe cambiato e il documento avrebbe acquistato maggiore eleganza, chiarezza, armonia. Un bravo grafico, infatti, sa gestire forme, volumi, equilibri, collocando in modo ottimale le informazioni, così da catturare e guidare l’interesse dei lettori.Oltre a una particolare sensibilità che gli consente di individuare i migliori accostamenti cromatici, il giusto bilanciamento tra il testo e le immagini e tra le diverse grandezze dei caratteri, il grafico esperto, per indirizzare l’osservatore nella lettura di una pagina, tiene in considerazione il diagramma di Gutemberg che descrive lo schema generale seguito dallo sguardo davanti ad un testo o davanti ad una immagine complessa . Il percorso parte dall’area situata nella parte superiore sinistra di un layout, passa per le informazioni poste al centro - selezionandole in base alla grandezza o alla spaziatura dei caratteri - e si conclude nell’area in basso a destra. Partendo da questa consapevolezza è possibile collocare in modo ottimale tutte le informazioni, progettando un messaggio visivo maggiormente efficace.