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L'evoluzione del below the line: il beyond the line

Creato il 13 marzo 2011 da Bianchi
Un tempo si parlava di below the line per indicare quegli strumenti di comunicazione non rientranti nella categoria dell’advertising classico (sponsorizzazioni, stampati, partecipazione a fiere, mostre, p.r., direct marketing, operazioni a premi…) Oggi siamo di fronte a una rivoluzione epocale nel mondo della comunicazione e definire “ below the line” quegli strumenti che non rientrano nella pubblicità in senso stretto, appare riduttivo. E’ stata così coniata una nuova definizione che meglio si presta a identificarli: “beyond the line”. Strumenti che non stanno al di sotto della pubblicità, ma vanno “oltre”. D’altra parte, anche in termini finanziari, la pubblicità è una parte, ma non più la maggior parte degli investimenti. Per le piccole e medieimprese l’investimento in btl supera addiritturail 70% del budget globale destinato alla comunicazione, nelle aziende di grandi dimensioni, la spesa pubblicitaria è ancora preponderante, ma l’investimento in btl è destinato ad aumentare entro il prossimo biennio. Questo è quanto emerge dauna recente ricerca pubblicata dalla Fondazione Coca Cola Hbc Italia, realizzata dalla Luiss Business School e promossa dalla Federazione relazioni pubblichecon il patrocinio di Centromarca, Assorel, Assocomunicazione, Aism e Upa. (Clicca qui per scaricare la ricerca)L’interessante studio rileva che attualmente, per quanto concerne gli strumenti utilizzati, le grandi imprese sono più orientate verso la sponsorizzazione, mentre per le Pmi sono funzionali stampati, brochure, partecipazione a fiere e mostre e sottolinea come sia in crescita l’attenzione verso l’web: qualsiasi sia la dimensione dell’azienda, internet assorbe il 13% della comunicazione, ridisegnando la distribuzione degli investimenti. E proprio grazie all’utilizzo di internet, il btl diventerà sempre più protagonista. Uno strumento prezioso per rafforzare il grado di engagement dei clienti, attuali e potenziali, e di tutti i pubblici di riferimento verso l'impresa.

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