Questo Natale ci ha regalato una serie di film davvero imperdibili!
Dopo lo scorso week-end, ci apprestiamo a chiudere il periodo cinematografico prenatalizio con altre uscite molto interessanti.
La prima è dedicata ai bambini. E’ prevista, infatti, per venerdì 23 dicembre l’uscita di una commedia animata interamente dedicata ai più Piccoli: “ Il figlio di Babbo Natale”. Il cast vocale del doppiaggio originale è davvero di prim’ordine. Tra tutti spicca la voce del protagonista Arthur appartenente al giovane e talentuoso James McAvoy, ma altri sono i nomi degni di nota: Hugh Laurie, Jim Broadbent, Bill Nighy, Imelda Staunton.
La regia di questo lavoro è affidata a Sarah Smith che si cimenta nel doppio ruolo di regista e sceneggiatrice. A lei va dato il merito di aver preso elementi tradizionali del Natale per trasformarli in qualcosa di assolutamente originale e straordinariamente divertente.
Immeritatamente snobbato al box office americano, con poco meno di 40 milioni di dollari incassati fino ad oggi, il film è giustamente riuscito a strappare una nomination ai Golden Globes 2012 come Miglior Cartoon dell’anno. Perchè semplicemente delizioso. Proprio per questo rappresenta il titolo perfetto per il Natale 2011.
Vedremo se i bambini italiani sapranno maggiormente apprezzare le avventure di Babbo Natale e del figlio Arthur alle prese con una missione appassionante e una dura lotta contro il tempo per riuscire a consegnare un ultimo regalo prima che arrivi la tanto attesa mattina di Natale.
Trama
Dalla Aardman Animations, i creatori di Galline in fuga e Wallace & Gromit e vincitori di tre Oscar, arriva un nuovo film d’animazione natalizio che risponde alla domanda di ogni bambino: come può Babbo Natale fare il giro del mondo in una sola notte? La risposta è un’operazione tecnologicamente avanzata al Polo Nord con un esercito di un milione di elfi in campo, un’enorme slitta supersonica e un vasto centro di controllo sotto i ghiacci del Polo. Ma anche la più sofisticata tecnologia ha un margine di errore. Quando la consegna anche di un solo regalo su seicento milioni viene meno, Babbo Natale e il suo efficientissimo figlio Steve lo ritengono un accettabile margine di errore. Ma non per Arthur Christmas, l’eccentrico figlio più piccolo. Il ragazzino mette su una sgangherata e folle missione per consegnare l’ultimo regalo dall’altra parte del globo a due ore dall’alba del Natale. Questa comica impresa riunisce la famiglia di Babbo Natale e salva il futuro stesso del Natale.
di Emma Mariani