Il gioco del coniglio

Forse vi sarà capitato, in qualche fiera di paese, di assistere al crudele gioco del coniglio... Da piccola mi è capitato spesso di assistervi e non pensavo ad altro che allo stress e alla paura provati dal coniglio in questione. In questo gioco, un povero coniglietto viene posto al centro di un recinto fatto di ''casette'' o a volte cassette di legno o cartoni con delle porticine. Ad ogni casetta è assegnato un numero e ad ogni giro vengono venduti dei biglietti associati alle casette, vince chi ha il biglietto corrispondente alla casetta in cui il coniglio si infilerà. Il coniglietto viene posto al centro, coperto da una sorta di pentolaccia in metallo a cui è legato un bastone, la pentolaccia prima dell'inizio del giro viene percossa con un bastone, in modo da stordire l'animale e poi sollevata. Il coniglio resta fermo per qualche secondo, poi la folla comincia a gridare in modo che il coniglio si spaventi e cerchi riparo in una delle casette. Urla da tutte le parti, paura...il povero coniglio spaventato cerca riparo in una delle casette credendola un rifugio, alla fine completamente a caso, a volte si dirige verso una delle casette, poi le urla lo spaventano e torna indietro, riprova con un'altra e poi magari cambia di nuovo direzione, alla fine entra in una delle casette sperando di essere al sicuro....ma il giro finisce e ricomincia il nuovo....
Beh...sotto il profilo lavorativo, mi sento come il coniglio in questione.