L'8 novembre del 1847 nasceva a Clontarf, quartiere di Dublino, colui che diede vita all'emblema del romanzo gotico del terrore, il Conte Dracula. Abraham Stoker (Abraham Lincoln/cacciatore di vampiri, però...), meglio noto con il nome di Bram, ebbe un'infanzia fortemente segnata da una grave malattia che lo vedeva costretto a letto, incapace addirittura di alzarsi in piedi da solo. Questo andò a influire come potrete immaginare la stessa vita letteraria dell'autore, il sonno senza fine e la resurrezione dei morti saranno infatti temi ricorrenti nel suo Dracula.Poi però, miracolosamente la sua vitta seppe rimettersi in piedi da sola, dando modo a Broker di proseguire senza problemi nelle attività da lui predilette. Si laureò in matematica a pieni voti, lavorò come domestico e come giornalista e critico teatrale a titolo gratuito (anche nell'800?) per il The Evening Mail. A 29 anni conosce l'attore Henry Irving, i due resteranno poi legati da una profonda amicizia, tanto che Stoker divenne suo fidatissimo segretario. Nel 1878 sposa Florence Balcombe e si trasferisce a Londra a dirigere il Lyceum Theatre di Irving. Grazie a Irving, Stoker riuscì a conoscere personaggi importanti come James Abbott McNeill Whistler e Arthur Conan Doyle.
Il Dracula di Bela Lugosi 1931
Nel 1890 l'incontro più importante, quello con il professore ungherese Arminius Vambéry, il quale gli racconta la leggenda del principe rumeno Vlad Ţepeş Dracul, meglio conosciuto come Dracula. Con questo personaggio Stoker diede vita a un vero e proprio genere non solo letterario. Per scrivere il suo Dracula impegò sette anni, studiò la religione e la cultura dei Balcani e si documentò sulla figura storica del principe Vlad.
Il romanzo, Dracula uscì nel 1897, sotto forma di stralci di diari e lettere. Pensare che qui, la protagonista Mina Harker lascia il suo amato umano per consegnarsi al principe e abbandonarsi all'immortalità da "vampira" pur di stare accanto al suo vero amore...
(Eh si...ci ricorda qualcosa...)