Che Monti sia un conservatore, di destra e legato al potere economico è fuori discussione, politicamente è lontano anni luce dalle mie idee ma è altrettanto fuori discussione che non fa parte della cricca mafiosa, nazileghista e piduista del governo precedente.
Di certo rispetta la democrazia e la Costituzione che i banditi di prima non si sognavano nemmeno di rispettare.
Ebbene il gruppo Indignados Italia è un gruppo aperto ed è chiarissimo che è sotto l’attacco dei troll e dei nostalgici del puttaniere, pedofilo, evasore, piduista, corruttore e corrotto che ci ha governato insieme ai nazileghisti negli ultimi 3 anni e mezzo portandoci alla rovina.
Il fatto stesso che già nel 2008 dicessero in tutti i canali televisivi che la crisi non avrebbe toccato l’Italia e ripetuto più volte che fossa già alle nostre spalle la dice lunga sull’incapacità, la connivenza e le responsabilità di quel governo fasciopiduista e nazileghista che ci ha portati sull’orlo del baratro.
Nel gruppo ci sono dei filo berlusconiani mimetizzati che attaccano tutto e tutti, a partire da Napolitano, che se non fosse intervenuto avremmo l’ufficiale giudiziario dell’Unione europea a metterci i sigilli alla casa.
Questi amici di Mangano travesti ti da troll, che si dichiarano apolitici mentre lavorano sotto banco allo sfascio invadono tutti i poste e le notizie con il gioco dello sfascio imparato dai bravi maestri, Belpietro, Sallusti, Feltri e Ferrara.
Fingono indignazione ed intanto creano confusione, uno impreparato non sa nemmeno distinguere come e perchè siamo finiti in questa situazione.
L’attacco alla casta è totale, dimenticando che qualcuno della casta se non altro si è impegnato nella difesa della democrazia e della Costituzione, da sinistra ne cito uno che non niente a che fare con me ma che ha lavorato e lavora nel rispetto della Costituzione, alludo a Fini, che certamente non è uno Scilipoti disposto a votare qualsiasi lodo protegga il bandito pur di avere una poltrona a tavola.
Se non si è in grado di distinguere la merda dal cioccolato si fa solo il gioco del sistema, del potere, bancario politico e parassita.
Questa mattina in un commento ho letto questa riga: se non altro Berlusconi i soldi li aveva già prima, anche se ruba.
Questo dimostra due cose, o chi ha scritto il commento è in malafede, un infiltrato che gioca sulla menzogna e, dico subito, data la sua giovane età mi auguro che non lo sia.
L’altra possibilità è che non conosca la storia del bandito piduista, corruttore e corrotto, evasore con amici in odore di mafia e la sua storia.
Se così fosse e mi auguro che sia un problema di ignoranza, non conoscenza, la invito a digitare su Google Banca Rasini o vada a questo link:
Banca Rasini.
Se poi non conoscesse la storia della rapina di Villa San Martino alla marchesina Casati con la complicità del tutore della minorenne, Cesare Previti, la invito ad andare a questo link:
Se vi era sfuggita la vera storia di villa S. Martino
Sono solo due esempi, l’web è pieno di documenti ed articoli che ricostruiscono la “carriera” del più grande politico degli ultimi 150 anni.
L’ho scritto solamente per far capire a troll o simpatizzanti travestiti da apolitici che il gruppo Indignados Italia, grazie a loro, sta diventando la caricatura di libero, del giornale e dell’agente Betulla. Si affidano ad informazioni di Igor Marini per infangare la sinistra con il caso Telecom Serbia.
Telekom Serbia, condannato Igor Marini |