Magazine Cultura

Il kit dello scrittore

Da Marcofre

Quale deve essere il kit dello scrittore? Esiste? Ma si capisce. Si tratta di un insieme di buone pratiche che deve far sue, altrimenti sono guai. Eccone l’elenco:

  • Verifica del disco rigido. Una volta al mese, lo stato di salute del disco di avvio del proprio computer deve essere controllato. Una delle peggiori disgrazie che possono accadere è trovarsi con un grave danno al disco, e i propri file danneggiati, persi, irrecuperabili. Una verifica una volta al mese, benché non sia immune da errori (come il tizio che fa l’elettrocardiogramma: “Lei ha un cuore sanissimo”, gli dice il medico. Due ore dopo muore stroncato da un infarto), permette di sapere se qualcosa sta covando, e di intervenire.
calendario os x

calendario os x

Non solo. Assicurati di avere un’ottima applicazione per la riparazione del disco rigido. Per esempio su Mac esiste Utility Disco che per quanto utile, spesso annaspa quando si trova ad avere a che fare con guasti gravi. Meglio allora Diskwarrior: costosa, ma è la migliore sul campo.

  • Backup. Un paio di dischi rigidi esterni sui quali effettuare il backup dei dati. Perché due? Perché sì. Perché uno si rompe, lo perdi, lo rubano. Perché l’uomo prudente campa due volte, e spesso finisce col morire di vecchiaia. È buona abitudine che il backup sia aggiornato (altrimenti, che ti serve averne uno di… tre mesi fa?) e pure cifrato con una buona password. Devi essere in grado di procedere al recupero del disco, o di certe cartelle, da solo. Lo sai fare? Cosa aspetti a provare, a imparare? Quando accadrà la catastrofe non sarai nella migliore disposizione d’animo per apprendere, giusto?
    Se per conservare i tuoi scritti ti affidi a servizi quali Google Drive, DropBox, iCloud, attento alla password. Deve essere lunga (almeno 20 lettere, meglio 25), e devi cambiarla almeno una volta all’anno.
  • Un gruppo di continuità. Blackout o cali di tensione possono essere causa di danni anche gravi al computer. Perché rischiare? Un bel gruppo di continuità permette di stare al riparo da questo genere di guai. Attenzione: gli alimentatori Apple hanno dei problemi di compatibilità con quelli a onda quadra. Prima di acquistare un gruppo di continuità, assicurati che sia sinusoidale e non a onda quadra.
  • Tieni aggiornato il sistema operativo. Prima di aggiornarlo però, un bel backup (anzi due, perché tu hai due backup, giusto?).
  • Hai un portatile? È il caso di installare qualche software che ti permetta di recuperarlo in caso di furto. Una soluzione (gratuita) è Prey. Funziona anche su computer da scrivania e iOS o Android. L’alternativa a pagamento è GadgetTrak.

Queste sono le basi.
Come dici? Ti aspettavi un altro kit? Chi scrive deve rendersi conto che il suo mezzo di lavoro è un affare che si chiama computer. Si guasta, o può essere rubato. Quando non si tiene presente questo aspetto, si va incontro a guai piuttosto seri. Immagina allora di svegliarti un bel mattino e non avere più la possibilità di accedere al tuo computer. Se applichi le regole di questo kit, potrai venirne fuori. Altrimenti, auguri.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :