Come già vi ho detto, io non sono molto di ricorrenze in quanto non amo particolarmente le cose standardizzate e poco personalizzate (nel mio caso oltretutto dovrei festeggiare il 16 febbraio… "Fu la notte del 16 febbraio di quel lontano 200x che i nostri sguardi si incontrarono per la prima volta..." - credo questa frase sarà la più romantica che troverete nel blog :)).
Bando alle "ciance personali" - che mi suonano come "effetti personali" (mi immagino una scrivania d'ufficio piena di oggettini plasticosi-gommosi-profumosi, tipo la mia piantina in gomma che poi in realtà è un infusore da tè - potete vederlo nel post del Candy)- capisco anche che però alle volte le ricorrenze ci servono per farci fare cose che altrimenti non faremmo, come ad esempio un dolcetto per la nostra dolce metà (come direbbe Ayame). Per cui, diciamo pure "evviva San Valentino" se ci serve per concederci un manicure extra o un massaggio rilassante (se poi di ritorno dal massaggio, casualmente si passa anche da Lush e, guarda caso, il negozio di abbigliamento accanto ha proprio l’abito che stavi cercando…) così da arrivare all’appuntamento cariche di rosso.Il rosso infatti è il colore della passione, del romanticismo e della sensualità (per sapere tutto sul colore rosso potete fare un salto da Ayame).
E allora vi faccio vedere il dolcetto che ho preparato per l’occasione (l'occasione è il post di San Valentino, chiaro).Trattasi del salame di cioccolato crudo e quasi crudista(infatti non è fatto con cacao raw anche se è ottimo cacao biologico della Bolivia "el ceibo", acquistato sabato da Altromercato certificato biologico).
Eccolo già tagliato in tre cuori: uno è per voi, uno è per lui/lei e l'altro... (?)

Ingredienti (dosi per 3 cuori grandi come il palmo della vostra mano -"parlare col cuore in mano" significa essere sinceri per cui il terzo cuore magari dividetevelo).40 g di cocco grattugiato bio (finalmente l'ho trovato biologico! -comunque se l'avete potete usare la carruba in polvere che è crudista)3 cucchiai di cacao biologico 20 g di mandorle crude (ovvero: bio, sgusciate e con pelle)10 g di nocciole biologiche (o anche anacardi)fave di cacao qb (io ho scordato di metterle nel caos del pranzo!)2 cucchiai di olio di girasole biologico spremuto a freddo (oppure 1 cucchiaio + 1 di latte di mandorle o di cocco)2 cucchiai di bio malto d'orzo
Procedimento.Passate le mandorle e le nocciole nel macinacaffè. Unite la farina ottenuta al cocco e al cacao e aggiungete l'olio. In ultimo il malto e lavorate con le mani (e i guanti) l'impasto. Sbriciolate la galletta e aggiungetela. Ora l'impasto è pronto per scaldare il cuore (io ho usato una formina porta oggetti in gomma a forma di cuore - fatelo 3 volte per avere 3 cuori). Mettete in frigo e conservate fino a martedì (comunque si conserva per una settimana tranquillamente).
Potete accompagnare il dolce con del latte di cocco (ho comprato la noce di cocco... devo solo decidere come spaccarla :)), oppure potete farvi da voi, con le mandorle, il latte di mandorla crudista (nulla a che vedere con quello che trovate al supermercato ammesso che lo riusciate a trovare - io comunque lo dovrei riuscire a fare stasera). Ottimi di accompagnamento al cuore (quello di mandorla in particolare è utile per ridurre il colesterolo).Ora vi lascio con qualche informazione sul linguaggio non verbale (sui cibi afrodisiaci qui nel blog trovate già alcune ricette sotto l’etichetta "cucina afrodisiaca" anche se nel post di domanivi darò qualche informazione in più - la lista di tutti gli ingredienti afrodisiaci e le loro virtù... wow!!).
Linguaggio non verbale.Dovete sapere che nei primi 15 secondi l'interlocutore si fa un'impressione di voi, che in amore equivale al colpo di fulmine (pensate poi che ne bastano altri 3 per formarsi un'opinione completa).
Vi dico anche che quando incontriamo qualcuno per la prima volta lo giudichiamo rapidamente sotto il profilo di: cordialità, dominanza e... come potenziale partner sessuale!
Che due innamorati cercano inconsapevolmente un segno di dilatazione -pupillare- nell'altro e se lo notano si eccitano.Che la dilatazione pupillare ha un effetto contagioso: chi vede una persona con le pupille dilatate tende a sua volta a dilatarle.E che la donna con le pupille dilatate risulta più attraente agli occhi di un uomo (motivo per cui si usa, tra le altre cose, il collirio).Ricordatevi poi anche che un sorriso con lo sguardo di traverso risveglia nell'uomo sentimenti paterni, protettivi e viene percepito come attraente.Ora non vi resta che sperimentare e attendere l'altro post sui cibi e i loro effetti...





